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Digitalizzazione condomìni a Napoli: il sistema Bein, che utilizza Spid, approda nel capoluogo campano

Possibili assemblee da remoto sulla piattaforma con identità certificata

di Redazione

Il 2020 non è stato solo l'anno della pandemia, ma anche quello in cui si è registrata un’accelerazione, senza precedenti, sul fronte della digitalizzazione. Le limitazioni negli spostamenti fisici e le ridotte possibilità d'incontro in presenza hanno spinto milioni di persone a utilizzare canali e piattaforme digitali. Quella denominata Bein è l’unica piattaforma però che prevede l'accesso all'app esclusivamente con Spid, che garantisce l'identità digitale dell’utente.

Bein approda anche a Napoli grazie all’intesa con l’avvocato Marco Abbate, titolare dell’omonimo studio di amministrazione condominiale. L'esigenza di quest’ultimo, nel post lookdown è stata quella di individuare uno strumento efficace che permettesse di svolgere le assemblee condominiali in sicurezza nei 40 condomini che amministra. Le assemblee di condominio online sono regolamentate dal Codice civile ma, tuttavia, era necessario capire quale fosse lo strumento più adatto per consentirne lo svolgimento.

L’invio delle informazioni ai condòmini e le assemblee da remoto
Lo studio partenopeo utilizza la piattaforma Bein da giugno 2020 e non ha riscontrato particolari resistenze da parte dei condòmini: «Una delle difficoltà che avevo messo in conto era quella di richiedere lo Spid. Per questo motivo durante il primo lockdown ho fatto un corso per diventare un certificatore accreditato (Rao) e autorizzato a rilasciare l’identità digitale ai condòmini fino a dicembre 2020. Questo servizio è stato sicuramente un primo passo indispensabile verso il processo di innovazione» ha spiegato il legale chiarendo se un condòmino non ha l'app, le raccomandate ovviamente gli saranno recapitate via posta. Sono pochi i casi, ma con Bein è possibile anche inviare missive cartacee.

Per quanto riguarda, invece, l’utilizzo di Bein per le assemblee condominiali, la normativa italiana prevede che l’amministratore si procuri preventivamente il consenso dei condòmini a tenere l'assemblea in modalità di videoconferenza. L’ amministratore di condominio bein-friendly, ovvero registrato alla piattaforma, può richiedere il consenso ai condòmini anche direttamente online e una volta ottenuto, l'assemblea si svolge direttamente dalla piattaforma Bein, nella sezione dedicata. La principale differenza tra Bein e le comuni piattaforme che permettono di fare videochiamate tra più persone è che Bein, utilizzando lo Spid come strumento di identificazione, è in grado di far svolgere un’assemblea da remoto certificando la presenza dei partecipanti in maniera inconfutabile.


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