L'esperto rispondeFisco

Sì alla detrazione se l'unità è accatastata

Marco Zandonà

La domanda

È considerato esistente, ai fini delle detrazioni per ristrutturazione, un immobile accatastato nello stesso anno di esecuzione della spesa da portare in detrazione (spesa effettuata nei mesi successivi all'accatastamento e al rogito della nuova costruzione)?

La risposta è affermativa. Se l’intervento è eseguito dopo l’ultimazione dei lavori di costruzione e il regolare accatastamento, la detrazione del 50% si applica anche se il fabbricato è nuovo. In particolare, qualsiasi tipo di intervento di recupero si ripeta (almeno di manutenzione straordinaria, se riguarda l’interno della singola unità abitativa; altrimenti anche ordinaria, se riguarda parti comuni), risulta comunque agevolato ai fin del 50% solo se eseguito su un fabbricato abitativo già esistente prima dell’intervento (e cioè su fabbricato ultimato) e non su uno in corso di costruzione (articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 2, lettera c, n. 1 e n. 4, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, legge di Bilancio per il 2017; si veda anche la guida al 50% su www.agenziaentrate.it).

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