Agevolati i lavori ordinari sulle parti comuni
Nel caso di specie, siamo di fronte a due palazzine, ciascuna con 4 appartamenti, con due proprietari distinti (ciascuno dei due possiede l’intera palazzina) che hanno però alcune parti comuni (come il cortile, il tetto eccetera). Trattandosi di due proprietari distinti, in ogni caso, tutti i lavori descritti, anche quelli di semplice manutenzione ordinaria, come la tinteggiatura del vano scala di una delle due palazzine, sono agevolati ai fini della detrazione del 50% (articolo 16 bis, Dpr 917/1986 e articolo 1, legge di bilancio 2017, n. 232/2016; guida al 50% su www.agenziaentrate.it). Per quanto riguarda i pagamenti, se non esiste una gestione condominiale unica, ciascuno dei due proprietari può provvedere a pagare interamente i lavori eseguiti sul proprio edificio (con bonifico bancario o postale). Nell’ipotesi di più unità immobiliari, anche se possedute da unico proprietario, il limite per interventi su parti comuni è pari a 96.000 euro moltiplicato sempre per il numero delle unità.