Condominio

Lombardia, Baffi (Fdi): più fondi per rimuovere l’amianto e migliorare la qualità dell’aria

Individuati i criteri per l'assegnazione delle risorse per la rimozione di manufatti contenenti amianto

di Redazione

La Giunta regionale lombarda ha individuato i criteri per l'assegnazione delle risorse per la rimozione di manufatti contenenti amianto. «Con la delibera di questa settimana viene quindi data pronta attuazione all'emendamento (lo potete leggere cliccando qui) che ho presentato al Bilancio, con cui sono stati stanziati quei 10 milioni di euro per gli enti locali che spesso devono fare i conti con risorse risicate a fronte di interventi più che mai necessari per rimuovere l'amianto dagli edifici pubblici». Così Patrizia Baffi, consigliere regionale lombarda di Fratelli d'Italia, ha commentato la delibera di Giunta con cui sono stati individuati i criteri per l'assegnazione di contributi pari a 10 milioni di euro per la rimozione di manufatti contenenti amianto in Lombardia, misura stanziata a seguito dell'emendamento al bilancio da lei presentato e approvato dal Consiglio.

«Il bando verrà presto aperto – ha proseguito Patrizia Baffi – e le opere ammissibili riguarderanno interventi che dovranno concludersi entro il 31 ottobre 2022. Nello specifico, parliamo di lavori di rimozione dei manufatti contenenti amianto, dei costi di trasporto e smaltimento dei rifiuti contenenti amianto e dei lavori per l'eventuale ripristino dei manufatti rimossi, compresi pannelli fotovoltaici o solari termici, rispetto ai quali il finanziamento verrà concesso in percentuali di concorrenza fino al 100% dell'importo della spesa ammissibile, con soglia massima del contributo pari a 250.000 euro per ogni intervento». Questi 10 milioni «garantiti dall'approvazione del mio emendamento – ha concluso la Baffi - potenziano l'impegno di Regione Lombardia verso le amministrazioni locali rispetto ad un'azione di rimozione dell'amianto che ha visto per la medesima misura nel 2021 oltre 200 domande evase».

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©