Condominio

La denuncia di un imprenditore: piattaforme per la cessione del credito bloccate dopo il Dl antifrode

Il rischio - ci scrive - è che si crei panico tra clienti ed aziende con i cantieri edilizi agevolati già avviati

di Redazione

Puntualizzazioni sul decreto antifrode, sui rischi di blocco dei cantieri continuano ad arrivare. Un imprenditore milanese, che ha scritto al Quotidiano condominio del Sole 24 ore, si è detto molto stupito «dal modus operandi del Governo che ha emanato un decreto antifrode con effetto immediato, in seguito al quale però è da venerdì scorso che le principali piattaforme per la gestione della cessione del credito, sono bloccate sino a data ancora da definirsi».

Lo è Deloitte per Gruppo Intesasanpaolo, lo sono le Poste nella funzione, appunto, di cessione del credito. Si sta creando di fatto - scrive l’imprenditore - panico fra le aziende come quella di cui lui è titolare perchè non si riescono più ad avere i soldi, coi cantieri aperti e lavori avviati. Il nostro lettore denuncia la creazione di « falle di liquidità ma anche di panico e dubbi sul futuro dei bonus edilizi da parte dei clienti e delle aziende».

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©