110%, Unicredit risponde alle faq: la cessione del credito non è obbligatoria per tutti i condòmini

Unicredit così risponde alle domande de Il Sole 24 ore– Quotidiano condominio sul processo implementato per la cessione del credito del 110%.

1) Valutazione creditizia del condominio: quali sono i parametri, ad esempio il numero delle morosità rispetto all'ultimo rendiconto? Quali sono le soglie limite?
Iparametri dipendono da vari fattori (standing immobile, importi lavori, numerosità unità immobiliari, e altro), quindi la valutazione va ricondotta ai singoli casi.

2) Solidarietà tra i condòmini: Unicredit quali maggioranze richiedere per deliberare l'anticipazione?
Si seguono le norme e le relative maggioranze di legge, salvo successive modifiche legislative.

3) Sal per il pagamento delle anticipazioni: é subordinata ad una perizia di tecnico incaricato dalla banca? Se sì, con quali tempi e costi ?
Si seguono le regole normative e la disciplina dei controlli previsti (certificazioni, asseverazioni); la Banca si riserva la possibilità di verificare la documentazione senza costi aggiuntivi per il Cliente.

4) Cosa succede per le anticipazioni concesse se l'impresa è inadempiente e non finisce i lavori? L'anticipazione concessa resta in carico all'intestatario, come per tutti i finanziamenti concessi ai condomìni a prescindere dal contesto normativo in oggetto.

5) Anticipazioni: c'é la clausola che autorizza la banca a richiedere il rientro immediato del finanziamento in qualsiasi momento e questo spaventa i condòmini. Si può eliminare?
Si applicano gli ordinari criteri di legge connessi alla giusta causa atta a legittimare il recesso da valutare prudenzialmente caso per caso, e non si può eliminare perché rientra nei normali criteri di tutela finanziari.

6) Ci sono “fac simile” di delibera o bozze del contratto o delle comunicazioni di impegno alla cessione da parte dei condòmini?
La documentazione contrattuale è a disposizione della clientela interessata alle operazioni oggetto, come previsto dalla normativa sulla trasparenza bancaria.

7) Nessuno vuol pagare per altri. Il foglio informativo di Unicredit riporta che l'obbligazione è indivisibile e solidale tra tutti i condomini. In contratto c'è indicata la rinuncia del beneficio della preventiva escussione del moroso di cui all'articolo 63 Dacc oppure è invece confermata la sua applicazione.
Sì, è confermato che Unicredit adotterà, nel caso di recupero giudiziario, la preventiva escussione del condomino moroso così come definita

8) In condominio decidere all'unanimità significa nessuna decisione. La delibera assembleare che approva il contratto bancario per l'anticipazione al condominio è richiesto che sia approvato con la maggioranza di cui all'articolo 1136 Codice civile, comma 2 (voto favorevole della maggioranza degli intervenuti che rappresentino metà del valore dell'edificio, in assemblea regolarmente costituita)?
Sì, la maggioranza richiesta è quella definita dall'articolo 1136Codice civile, comma 2.

9) In condominio c'è sempre chi non risponde o si disinteressa. In questo caso la cessione potrà avvenire solo per i condòmini che abbiano aderito alla cessione mentre coloro che non hanno risposto ne saranno esclusi. In questo caso Unicredit eroga comunque la quota corrispondente alla cessione di chi ha aderito?
Sì, viene erogato il pro quota. Il condominio dovrà sopperire ai fondi mancati per il pagamento delle fatture e delle spese con dei non aderenti o propri.

10) L'amministratore di condominio dovrà realizzare la raccolta di tutti le adesioni al contratto di cessione?
Sì, la raccolta delle adesioni dovrà essere prodotta dal condominio rappresentato dall'amministratore, con la sottoscrizione di un fac simile e relativi allegati da parte di tutti gli aderenti.

11) Adesione all'accordo di cessione: vi è un vincolo di adesione da parte di tutti i condòmini? E se c'è qualcuno che ritiene di non cedere la propria quota dei lavori, l'operazione si può fare comunque?
Non vi sono vincoli di adesione da parte di tutti i condòmini, la Banca comunque prende in considerazione anche le richieste pro quota nell'ambito dei quorum normativi per le delibere.