Condominio

I giovedì di Maipiùsoli.net: Arera paga i contatori in condominio

di Glauco Bissso

Contatori d'energia elettrica in condominio. ARERA paga montanti e centralizzazione.
Finanziata sino a 1.200 euro ad appartamento la sostituzione delle montanti di alimentazione agli appartamenti o la centralizzazione dei contatori individuali al di fuori degli appartamenti. Il contributo lo erogherà ai distributori ARERA, che ha emanato la Delibera del 12 novembre 2019 n. 467/2019/R/eel (per il testo fare click qui ) dopo la conclusione dei lavori e dopo che sia stato rispettato il protocollo definito nel provvedimento. Il CEI potrà definire linee guida tecniche per l'ammodernamento delle colonne montanti vetuste. Entro il 30 giugno 2020 le imprese distributrici, anche per il tramite delle loro associazioni, sentite le associazioni degli amministratori condominiali, definiscono e comunicano alla Direzione Infrastrutture dell'Autorità il contratto-tipo sperimentale che regolamenta i rapporti tra imprese distributrici e condomìni. Sarà poi il Direttore della Direzione Infrastrutture a fornire indicazioni per l'attuazione e ad informare sul contratto tipo così realizzato.

Quanto e come si eroga il contributo
Nel Testo Integrato di Qualità Commerciale (TIQE) che regolamenta il comportamento delle imprese distributrici sono inseriti:
- l'articolo 134, che regolamenta il censimento delle colonne montanti vetuste e il coinvolgimento dei condomìni nei lavori di ammodernamento;
- l'art. 134 bis che classifica le colonne in base alla data di realizzazione prima del 1970, tra il 1970 e il 1985 ma precarie e lo stato del collegamento dall'esterno al perimetro dell'edificio al suo interno;
- l'art.134 ter che attribuisce alle imprese il compito di individuare le colonne montanti da ammodernare secondo procedure definite nello stesso articolo col diritto del condominio ad ottenere risposta tempestiva ed accurata su quanto rilevato;
- l'art.134 quater definisce il contenuto dell'accordo con o senza centralizzazione o relativo al collegamento verso l'esterno dell'edificio e la descrizione dei lavori necessari sia per le caratteristiche degli colonne montanti che per le finiture delle pareti, con l'indicazione che la potenza minima disponibile per ciascuna alimentazione è di almeno 6,6 kW per utente monofase e 10 kW per gli utenti trifase, nonché la predisposizione di canalizzazione vuote, se i contatori non sono centralizzati;
- l'art.134 quinquies definisce gli adempimenti a carico del condominio che comunica all'impresa distributrice chi, dove, come e quando si svolgeranno i lavori, la documentazione da conservare, e da trasmettere;
- l'art.134 sexies stabilisce il riconoscimento dei rimborsi al condominio e del controllo dell'impresa distributrice sui lavori eseguiti con le eventuali procedure in caso di contestazione per cattiva esecuzione;
- l'art.134 septies come sono attribuiti i costi alle imprese distributrici;
- l'art.134 octies cosa accade se i lavori sono eseguiti di comune accordo con il condominio dall'impresa distributrice;
- l'art.134 novies il censimento delle colonne montati vetuste;
- l'art. 134 decies le comunicazioni sugli impianti rifatti dalle imprese distributrici all'autorità in modo siano individuabili e controllabili e il numero di condomìni che non hanno aderito ai lavori e le motivazioni;
- l'art.134 undecies regola la pubblicità sul sito internet da parte delle imprese distributrici dei lavori iniziati.
La tabella “22 a” indica che l'importo riconoscibile per i lavori di ammodernamento delle colonne montanti varia, senza centralizzazione da 400 a 600 euro a piano e da 700 a 900 ad utente in ragione del pregio delle finiture. Nel caso di centralizzazione da 700 a 900 a piano e da 1.000 a 1.200 ad utente sempre in ragione del pregio delle finiture.

Gli effetti
Sono molti gli impianti elettrici molto vetusti da rifare con il nuovo codice della prevenzione incendi, DM Interno del 18 ottobre 2019, entrato in vigore il 1 novembre 2019. L'ammodernamento delle montanti e il relativo contributo in un edifico con finiture medie, e cioè, secondo il nuovo art. 134 quater.2 TIQE, finite con “rasatura e pittura al quarzo graffiato, stucchi e modanature”, e composto di trenta appartamenti in due scale di sei piani ciascuna, comporta un contributo di 6.000 euro per i piani e 24.000 euro per gli utenti per complessivi 30.000 euro. Nel caso di centralizzazione dei contatori, sempre per finiture medie saranno erogati 9.600 euro per i piani e 33.000 euro per le utenze per complessivi 42.600 euro. La detrazione fiscale del 50% non è peraltro utilizzabile per i lavori per cui si ottiene il contributo mentre lo sarà per quelli eseguiti non finalizzati alla centralizzazione dei contatori od al rifacimento delle montanti. Un' occasione dunque da non perdere non solo per tutte quelle situazioni di impianti che dovessero essere comunque rifatti ma anche laddove siano da realizzare impianti di climatizzazione che comportino l'installazione di nuovi conduttori di alimentazione di sezione idonea alla potenza da erogare.

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