Condominio

Riccione, la trasformazione dei centri urbani e le prospettive per il commercio

dalla Redazione

La crisi del commercio, la perdita di attrattività dell'area centrale della città, la fuga di brand importanti, sono temi di estrema attualità, ampiamente dibattuti anche sulla stampa, per i quali non è più rinviabile un confronto sinergico.
Occorre ripensare il ruolo del commercio nell'ambito di strategie di promozione del territorio e di rigenerazione urbana; la riqualificazione dello spazio urbano, il potenziamento del tessuto commerciale, la pianificazione della mobilità e dell'accessibilità ai centri urbani sono interventi imprescindibili l'uno dall'altro e contestuali alla riqualificazione del territorio;
Fondamentale è la capacità di interpretare le principali trasformazioni socio-economiche dei cambiamenti negli stili di vita e i loro effetti sui consumi; le dinamiche del settore commerciale rappresentano un fattore rilevante di trasformazione del territorio: i punti vendita contribuiscono in modo essenziale alla vitalità e alla sicurezza dell'ambiente urbano, interventi di sostegno a questo tipo di attività potrebbero rientrare a pieno titolo nelle politiche di promozione e rigenerazione urbana;
Le aree commerciali all'aperto delle città italiane soffrono la rivoluzione in atto nel settore, prima fagocitate dai centri commerciali, poi dall'e-commerce, e che hanno profondamente cambiato gli stili di acquisto.
Se un tempo l'elemento chiave per il successo erano “location e spazio fisico” a partire dalla rivoluzione digitale sino al retail 4.0 di oggi le vecchie dinamiche non tengono più .
Esito: saracinesche abbassate / spazi vuoti /crisi degli spazi fisici anche in aree un tempo super-attrattive con conseguente desolazione e degrado di intere aree.
La sfida è evidente non solo per le città d'arte (centri storici, vie dello shopping, aree di attrazione tipica) ma soprattutto per quelle località turistiche quali Riccione che fanno della “ospitalità in senso lato” la chiave del loro posizionamento di successo.
Per Riccione in particolare l'area centrale (Viale Ceccarini in primis / Porto / Viale Dante) è sempre stata elemento di attrattiva e glamour significativo.
Una sfida che già da tempo – in molte parti d'Italia - interroga tutti insieme: Istituzioni, proprietari immobiliari, retailer, esercizi pubblici e chiama a scelte strategiche inderogabili per contrastare l'impoverimento di intere zone e dell'immagine complessiva del bel paese offerta ad ospiti e turisti stranieri.
Ne parleremo Martedì 9 Aprile nella Tavola Rotonda coordinata da MAURIZIO METTO, Presidente del Consorzio d'Area di Viale Ceccarini, alle 20,45 – Hotel Atlantic – a Riccione con BRUNO VETTORE, Amministratore delegato di BV Invest ed ex AD di Gabetti e Tecnocasa, che parlerà del mercato Retail nazionale; ALBERTO ZANNI, Presidente nazionale di Confabitare, la principale Associazione italiana di proprietà edilizie; FABIO DE PONTI, Consulente di Direzione Aziendale, che affronterà il tema del Retail, delle tendenze del settore e degli scenari possibili; ANDREA STORONI, Project Manager, che affronterà il tema della rigenerazione urbana

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