L'esperto rispondeCondominio

Pozzetto esclusivo, la spesa spetta al singolo condomino

Paola Pontanari

La domanda

Il mio bagno scarica su un pozzetto condominiale. A valle ci sono altri pozzetti. La mia cucina scarica su un mio pozzetto singolo (situazione unica) che non viene mai pulito perché non crea liquami e a valle c’è un altro pozzetto di un condomino. Io considero lo scarico della cucina come acque bianche per le quali non debbo pagare la pulizia, ma mi è stato detto che devo pagare anch’io la pulizia dei pozzetti e quindi dovrei pagare il doppio degli altri perché ho due scarichi. L’amministratore ha stabilito che le spese verranno ripartite secondo i millesimi di proprietà. Chi ha ragione?

La Cassazione, con sentenza 10584/2012, ha sancito il principio secondo cui «in un condominio, la presunzione di comproprietà, prevista dall’articolo 1117, n. 3, del Codice civile anche per l'impianto di scarico delle acque, opera con riferimento alla parte dell'impianto che raccoglie le acque provenienti dagli appartamenti, e, quindi, che presenta l'attitudine all'uso ed al godimento collettivo, con esclusione delle condutture (ivi compresi i raccordi di collegamento) che, diramandosi da detta colonna condominiale di scarico, servono un appartamento di proprietà esclusiva». Sulla base del principio appena enunciato, visto che nel caso di specie le acque grigie della cucina del lettore scaricano in un suo «pozzetto singolo (situazione unica)» e che, invece, il suo bagno scarica in un pozzetto condominiale, dovrà farsi carico, ex articolo 1123, comma 1, del Codice civile (e quindi in base ai millesimi di proprietà) delle spese per la pulizia del pozzetto ove scarica il suo bagno. Invece, per quel che riguarda il pozzetto (che parrebbe di sua esclusiva proprietà) ove scarica la cucina, il lettore - in quanto proprietario - dovrà occuparsi dell'eventuale relativa pulizia e/o manutenzione (se necessari).

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