I temi di NT+Appuntamenti

Piccola proprietà: niente tasse sull’affitto dei negozi per due anni

dalla Redazione

Il voto del Senato con fiducia della manovra di bilancio non ha consentito alcun cambio di orientamento del governo in merito alla mancata proroga del 21% della cedolare secca sugli affitti dei negozi.
«Un grave errore e una scelta irresponsabile, osserva il Coordinamento Unitario dei Proprietari Immobiliari (FEDERPROPRIETÀ, UPPI, CONFAPPI, MOVIMENTO IN DIFESA DELLA CASA) per motivi che si riallacciano all'introduzione un anno fa del provvedimento per intervenire sulla crisi dei locali commerciali».
Le categorie sono allarmate, temono per il prossimo anno la chiusura di mille negozi solo a Roma, determinando un calo dell'occupazione (soprattutto dei giovani che ottengono contratti a termine) e pericoli alla sicurezza per le luci spente delle vetrine.
Il Coordinamento propone a tutte le forze politiche un urgente provvedimento di defiscalizzazione delle tasse per due anni dal momento che i proprietari dei locali commerciali sono già assoggettati all'Irpef, all'addizionale regionale Irpef, all'addizionale comunale Irpef e all'imposta di registro, a cui si deve aggiungere la “patrimoniale” IMU-TASI che colpisce tutto il settore immobiliare per oltre 21 miliardi.
«Appare strano per non dire altro, conclude il Coordinamento, che, dopo che sono stati spesi 3 miliardi annui per tre anni per il reddito di cittadinanza, la chiusura nei confronti dei proprietari di negozi avvenga proprio nei giorni in cui il governo vara il salvataggio della Banca Popolare di Bari senza contare che per i fallimenti bancari e finanziari dal 2000 lo Stato è “intervenuto” per circa 15 miliardi di euro».