Lavori & Tecnologie

Edifici in legno: non solo villette e baite, con le nuove tecnologie è l’ora di condomini e grattacieli

di Q.E.T


Non solo baite o piccole villette ma edifici multipiano e addirittura grattacieli. È questo uno dei trend più significativi da tenere monitorato nel 2020 e nei prossimi anni. Dall'Asia all'Europa nuove soluzioni tecnologiche permettono la costruzione di condomini e edifici in legno alti anche più di 10 piani. In alcuni stati, come negli Usa, le amministrazioni stanno modificando le proprie regolamentazioni per permettere quella che, dopo oltre un secolo di cemento e acciaio, può essere definita senza smentita come una vera e propria rivoluzione. E per il futuro il cielo sarà l'unico limite: in Giappone c'è chi già sta immaginando un grattacielo di oltre 70 piani.
«Il legno come tutti sanno è uno dei materiali da costruzione più antichi - racconta Peter Rubner, presidente del Gruppo Rubner – ma le sue potenzialità sono ancora tutte da scoprire e utilizzare. È in atto una vera e propria rivoluzione che permetterà di affiancare agli edifici di grandi dimensioni in acciaio e calcestruzzo anche grattacieli in legno. Questo perché con le nuove tecnologie le prestazioni del legno sono ormai analoghe a quelle di acciaio o cemento ma i vantaggi sono nettamente superiori: il peso delle strutture e i consumi di energia durante produzione e lavorazione sono significativamente inferiori, le costruzioni sono antisismiche, sostenibili, efficienti dal punto di vista energetico, esteticamente belle e consentono un veloce montaggio in cantiere».
Vantaggi delle costruzioni in legno multipiano
I vantaggi delle costruzioni in legno multipiano sono molteplici: velocità, precisione e stabilità.
Gli elementi prefabbricati per le pareti sono snelli e relativamente leggeri e questo permette un montaggio veloce in cantiere e ad alta precisione (per fare un esempio, un edificio di 7 piani può essere montato in soli 40 giorni).
Operativamente gli edifici vengono costruiti seguendo il metodo del "piano su piano", ossia i pilastri non sono continui ma vengono interrotti ad ogni cambio di piano. Le azioni tra un piano e l'altro vengono trasferite mediante piastre metalliche o direttamente dagli elementi di legno.
Questa tecnologia garantisce alcuni vantaggi per quanto riguarda gli aspetti di cantiere come la movimentazione di pezzi di lunghezza contenuta e la possibilità di coprire ed impermeabilizzare immediatamente i solai appena posati, proteggendo quindi il legno dalle intemperie anche in fase di montaggio. La presenza di connessioni metalliche duttili tra gli elementi lignei, unitamente alla leggerezza dell'edificio stesso, conferisce poi alle strutture un ottimo comportamento antisismico.
Le nuove tecnologie abilitanti
I sistemi costruttivi caratterizzati da una struttura in legno per edifici multipiano costituiscono senza dubbio un approccio nuovo, sostenibile, competitivo e che risponde in maniera ottimale alle esigenze della crescente urbanizzazione. Considerando inoltre le caratteristiche intrinseche del materiale in termini di sostenibilità, leggerezza, resistenza, isolamento e sicurezza in caso di sisma e di incendio, questo tipo di costruzioni vengono sempre più scelte anche da grandi archistar per le esigenze dell'edilizia residenziale e per gli edifici pubblici.
Due sono le principali tecnologie che stanno consentendo questa vera e propria rivoluzione:
•Il legno lamellare, un prodotto frutto di una tecnologia molto avanzata, ottenuto collegando strati di tavole tra loro mediante adesivi ecologici ad alta resistenza meccanica che permettono una più alta resistenza.
•ll pannello X-Lam, o pannello in legno multistrato con tavole incrociate, è invece composto da più strati di lamelle di abete incollate tra loro sovrapponendole in piano e a fibre incrociate, in modo da ottenere pannelli in legno massiccio di grande formato.

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