Lavori & Tecnologie

La rivoluzione green di Engie per 1.900 famiglie milanesi

dalla Redazione

Rivoluzione green per un complesso residenziale da 1.900 famiglie in 32 palazzine: al “San Carlo Trieste” di Milano è stata completata la riqualificazione targata Engie Italia, che ha permesso di risparmiare 200mila euro l’anno e di evitare l’immissione in atmosfera di 1.250 tonnellate di CO2.
I lavori per riqualificare l'impianto, a servizio degli immobili di proprietà dell'immobiliare San Carlo Trieste, prima costituito da sei caldaie a gas per riscaldamento e acqua calda sanitaria, si sono conclusi con il collegamento finale del cogeneratore alla rete elettrica di Media Tensione. Lo annuncia Engie, che con l'utilizzo di tecnologie di ultima generazione ha realizzato opere che garantiscono energia pulita all'intero complesso: un nuovo impianto di cogenerazione composto da 2 nuove caldaie a condensazione da 2 MW ciascuna, 2 cogeneratori da 0,4 MW per la produzione di energia elettrica e una Pompa di Calore Geotermica da 1,2 MW che utilizza l'acqua di falda recuperata da due pozzi.
Grazie a questo intervento, il quartiere è all'avanguardia dal punto di vista energetico, con notevoli vantaggi per cittadini e ambiente: un sostanziale risparmio economico di circa 200mila euro all'anno e un altrettanto importante riduzione di emissioni di CO2 nell'atmosfera di oltre 1.250 tonnellate all'anno.
Engie ha inoltre realizzato una stazione di ricarica elettrica per veicoli e ha dotato il quartiere di due vetture elettriche con un servizio di Car Sharing, in collaborazione con E-Vai, usufruibili dagli abitanti del complesso a condizioni economiche esclusive.
«Questo ambizioso progetto su un complesso residenziale di dimensioni così importanti, rappresenta un grande successo sia per la soluzione innovativa adottata sia perché ci consente di portare energia pulita a molte famiglie e ai cittadini, contribuendo alla qualità dell'aria della città di Milano - dichiara Olivier Jacquier, CEO di ENGIE Italia - Il nostro obiettivo è quello di realizzare una completa transizione verso energie a impatto zero. Siamo già da tempo impegnati in questa direzione: gestiamo più di 3000 condomini, di cui oltre 600 a Milano. Nel capoluogo lombardo inoltre, assicuriamo il servizio energetico a 525 edifici del Comune, al Teatro alla Scala e numerosi servizi allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, all'Università degli Studi di Milano e a molti altri clienti pubblici e privati. Siamo convinti che agendo uniti possiamo ridurre significativamente la nostra impronta ecologica ed essere la soluzione e non il problema per il nostro pianet»”.
«Siamo molto contenti dell'ambiziosa operazione sul quartiere Grigioni al Lorenteggio – interviene l'assessore ai Lavori pubblici e Casa del Comune di Milano, Gabriele Rabaiotti – e ci auguriamo che anche altri grandi proprietari intervengano nella stessa direzione, forti dell'obiettivo di ridurre le emissioni e l'inquinamento dovuto al riscaldamento, generando peraltro un risparmio sulle spese generali degli inquilini. Il Comune sta incentivando con appositi bandi la conversione degli impianti a gasolio ancora presenti in città e, sui propri immobili, come scuole, uffici, musei, biblioteche, sta lavorando con la stessa società Engie sul passaggio da gasolio a metano. Spero che quanto fatto a Lorenteggio con San Carlo Trieste venga replicato da Engie sul patrimonio pubblico».

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