Lavori & Tecnologie

Il benessere delle persone al centro del progetto WELL Building Standard

dalla Redazione

L'International WELL Building Institute™ (IWBI™) e la società APTA VITAE hanno annunciato oggi una collaborazione per promuovere la salute e il benessere negli edifici e nelle comunità in Italia attraverso il WELL Building Standard™ (WELL™).
L'obiettivo della collaborazione è favorire la consapevolezza tra gli stakeholder italiani e mediterranei dell'importanza degli edifici salubri e favorire l'adozione in Italia di WELL, un sistema basato sulle performance per la misurazione, certificazione e monitoraggio di edifici e comunità in tutto il mondo che influiscono sulla salute e sul benessere di chi vive, lavora e studia al loro interno. Si fonda su un'attenta ricerca che dimostra scientificamente la connessione tra gli ambienti edificati e il benessere delle persone, che vi trascorrono ormai circa il 90% del tempo.
Lanciato nel 2014, il WELL Building Standard™ si basa su 7 categorie di analisi e certificazione degli immobili: aria, acqua, alimentazione, luce, fitness, comfort e mente. WELL coniuga le migliori pratiche del progetto e della costruzione con ricerche basate su evidenze medico-scientifiche, facendo sì che l'ambiente costruito diventi motore di salute e benessere per le persone.
Un progetto certificato WELL™ è in grado infatti di registrare un alto livello di salute, benessere, produttività e felicità delle persone che vi vivono, lavorano, sono ospiti, studiano. Mettere il benessere delle persone al centro del progetto aumenta il valore degli immobili, genera grandi risparmi sui costi del personale, maggiore stabilità, minor spesa sanitaria.
WELL è certificato dall'ente terzo Green Business Certification Inc. (GBCI), la medesima realtà che gestisce la certificazione LEED, e altri sistemi internazionali leader nella certificazione green del costruito, nonché il programma di accreditamento WELL AP.
Oggi nel mondo il portfolio WELL conta oltre 625 progetti, per una superficie superiore ai 10 milioni di mq in 31 Paesi.
Alla cerimonia della firma dell'accordo, tenutasi a Milano il 15 dicembre, Kamyar Vaghar, Presidente dell'IWBI, ha dichiarato: "È giunto il momento di portare la salute umana al centro delle esperienze costruttive, e reinventare gli edifici in modo che non siano solo migliori per l'ambiente, ma anche per le persone. Nel corso della storia, l'Italia è stata fonte di ispirazione e innovazione nel realizzare opere che migliorassero la vita umana. Siamo davvero entusiasti di lavorare con Apta Vitae per guidare il cambiamento del settore edile del Belpaese".
"L'accordo di oggi - ha dichiarato Giovanni Fabris di APTA VITAE - apre le porte a un sistema di valutazione immobiliare innovativo che si focalizza sull'essere umano. Collaborando con IWBI, consentiremo a WELL di guidare il cambiamento del settore fondiario per aumentare il benessere delle persone, riducendo al minimo l'impatto ambientale degli edifici e accrescendo il valore delle proprietà certificate".

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