Lavori & Tecnologie

Amianto: conoscerlo per gestirlo in sicurezza

L’obiettivo del gruppo Lifeanalytics che da 20 anni campiona e analizza i materiale è proteggere cittadini e lavoratori: organizzati a marzo tre webinar sull’argomento

di Redazione

Gestire il pericolo amianto in maniera sostenibile e proteggere la salute di lavoratori e cittadini è possibile, ma vuol dire prima di tutto conoscere questo minerale. È la strategia che guida i laboratori del Gruppo Lifeanalytics che, con una esperienza di oltre 20 anni, si occupano di campionamento e analisi dell'amianto. L'ampio utilizzo di questo minerale nel settore dell'edilizia, prima di conoscerne gli effetti nocivi per la salute, richiede oggi una gestione particolare da parte delle aziende.

Gli esperti del Gruppo Lifeanalytics per 5 anni hanno curato il patrimonio immobiliare del comune di Milano e altri, di diversi gruppi bancari, fondi assistenziali, immobiliari, gestendo la sicurezza di oltre 3.000 immobili. L'unione delle competenze dei laboratori C.S.G. Palladio di Vicenza e Veram di Roma consente infatti al Gruppo di supportare numerose aziende italiane nella gestione del rischio amianto.

Come opera il Gruppo
Il processo di messa in sicurezza degli edifici comincia con il campionamento. I laboratori e consulenti del Gruppo in questi anni hanno censito oltre 5.000 immobili, consentendo la mappatura e la gestione della bonifica di numerosi siti ad alto rischio per la salute. L'obiettivo importante dell'attività di censimento e gestione del rischio è fare in modo che i manufatti in amianto che rimangono in sede non rilascino fibre respirabili negli ambienti: l'inalazione delle fibre cancerogene di amianto è ciò che rende l'esposizione all'amianto pericolosa per la salute.

Una volta riconosciuti, i materiali vengono campionati e analizzati. L'analisi viene eseguita su campioni in massa, su fibre di amianto aerodisperse e su altre matrici, come l’acqua, utilizzando strumenti all'avanguardia e adattando la metodologia analitica al tipo di campione. Ad oggi il laboratorio di Vicenza, parte del Gruppo Lifenalytics, analizza annualmente oltre 40.000 campioni.Una volta individuati, qualora i materiali presentino uno stato di conservazione scadente e non sia possibile garantire i livelli di sicurezza per gli occupanti, i materiali contaminati e l'area in cui insistono devono essere bonificati.

La bonifica
L'operazione di bonifica dell'amianto dev'essere eseguita da tecnici altamente specializzati e secondo standard di sicurezza elevati, evitando che le fibre di amianto presenti nei materiali si disperdano nell'aria. «Garantire la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori, specialmente quando si parla di gestione rischio amianto, crediamo che sia una delle maggiori priorità dei numerosi imprenditori italiani. È fondamentale continuare a informarsi per saperlo gestire sempre al meglio garantendo oltre alla salute dei cittadini anche una maggiore sostenibilità ambientale nel lungo periodo».conclude Giovanni Giusto, ceo di Lifeanalytics.

I webinar sul tema
Al fine di supportare le aziende a trovare il migliore modello possibile di gestione del rischio, Lifeanalytics nel mese di marzo organizzerà un ciclo di seminari online rivolti ai responsabili del risk management aziendale. Il primo webinar «Censimento Amianto: quali e quanti materiali possono contenere amianto in un edificio?» si terrà il 4 marzo; il secondo «Campionamento e analisi: come avviene il campionamento e l'analisi dei materiali contenenti amianto?» si svolgerà l'11 marzo, infine il 18 marzo si parlerà di «Valutazione e gestione del rischio Amianto: come valutare e gestire il rischio amianto in modo sicuro ed efficace?».

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