Fisco

Condomìni, comunicazione per i bonus edilizi impossibile e rischio sanzioni

In caso di tardiva o errata trasmissione dei dati, si applica all’amministratore la sanzione di 100 euro per ogni comunicazione

di Saverio Fossati

Nessuno spiraglio sulla comunicazione alle Entrate dei dati sulle detrazioni fiscali per i bonus edilizi dei condòmini: gli amministratori sono sempre più preoccupati per l’intreccio delle date, dato che è stata invece posticipata al 7 aprile 2022 la comunicazione, anche da parte degli stessi condòmini individualmente, dell’opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura (per le spese sostenute nel 2021 e per le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020). Risulta quindi impossibile inviare dati certi all’Agenzia.

Non va dimenticato che, in caso di tardiva o errata trasmissione dei dati, si applica all’amministratore la sanzione di 100 euro per ogni comunicazione, con un massimo di 50mila euro. La sanzione non si applica se la trasmissione dei dati corretti è effettuata entro i cinque giorni successivi alla scadenza. Dai 6 ai 60 giorni dalla scadenza le sanzioni sono ridotte a un terzo, con un massimo di 20mila euro.

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