Fisco

Domotica, l’Agenzia non deroga il Dm del Mise

non va considerata l’eliminazione del limite di detrazione di 15.000 euro prevista a pagina 26 della Guida per i dispositivi multimediali per il controllo da remoto per riscaldamento o climatizzazione (building automation)

di Luca De Stefani

Il decreto requisiti tecnici del Mise del 6 agosto 2020 è una fonte di diritto superiore rispetto alla Guida delle Entrate di febbraio 2021 sul super bonus del 110%. Pertanto non va considerata l’eliminazione del limite di detrazione di 15.000 euro prevista a pagina 26 della Guida per i dispositivi multimediali per il controllo da remoto per riscaldamento o climatizzazione (building automation).

Il limite di spesa esiste

Per gli interventi con data di inizio lavori dal 6 ottobre 2020 (data di entrata in vigore del decreto requisiti tecnici del Mise del 6 agosto 2020) si deve infatti applicare il limite massimo di detrazione di 15.000 euro «per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento», produzione di acqua calda o «climatizzazione delle unità abitative». Lo prevede la tabella 1 dell’allegato B del decreto stesso, il quale integra la norma istitutiva della detrazione Irpef o Ires del 65% per questi interventi, la quale non prevede alcun limite di spesa.

Però, la tabella 1 dell’allegato B del Dm Mise del 6 agosto 2020, per i lavori iniziati dal 6 ottobre 2020, pone il limite di detrazione a 15.000 euro, con una spesa massima detraibile al 65% di 23.076,92 euro o al 110% di 13.636,36 euro. Sbaglia, quindi, la Guida dell’agenzia delle Entrate di febbraio 2021 quando dice che per questi interventi «non è previsto un limite massimo di detrazione» (come affermava la circolare 20/E/2016) perché non tiene conto delle modifiche nel frattempo intervenute.

Traino al 110%

Si segnala, poi, che secondo la nota (*) dell’allegato B del Dm requisiti del Mise del 6 agosto 2020 (lettera ba), questo intervento non sarebbe trainato al 110%, mentre viene trainato secondo la tabella a pagina 4 delle istruzioni del modello della Comunicazione dell’opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura (codice intervento 12) e il punto 2.2, lettera i) del Dm asseverazioni del Mise del 6 agosto 2020 (risposta 9 data dal Mise a Telefisco 2020 sul 110%).

In definitiva, questi interventi sono «trainati» al super bonus del 110%, con un limite di detrazione di 15.000 euro (per i lavori iniziati dal 6 ottobre 2020), non considerando la nota (*) dell’allegato B del Dm requisiti Mise del 6 agosto 2020 né la svista della Guida delle Entrate.

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