Fisco

Dati catastali. I casi in cui si possono correggere on line

La gran parte degli errori può essere eliminata da pc

di Annarita D’Ambrosio

Cosa succede se i dati catastali dell'immobile di mia proprietà sono errati? Torna sull'argomento Idealista.it ricordando le principali modalità di correzione online, possibile solo per intervenire su determinati errori.

Le correzioni on line

In particolare, l'Agenzia delle Entrate segnala la possibilità di correggere errori sulla persona a cui è intestato l'immobile ed errori sui dati dell'immobile; di segnalare l'incoerenza per il fabbricato non dichiarato e per il fabbricato rurale. Per quanto riguarda gli errori sulla persona a cui è intestato l'immobile, relativi al cognome e nome (la denominazione in caso di aziende ) , al codice fiscale, al luogo e alla data di nascita (la sede legale in caso di aziende), ai diritti e alla quota di possesso, basta inviare l'identificativo catastale dell'immobile – costituito da foglio, particella, subalterno – e gli estremi di uno dei seguenti documenti: atto notarile di acquisto (o altro atto pubblico), dichiarazione di successione, domanda di voltura catastale, denuncia al catasto di nuova costruzione o variazione. Stessa modalità per correggere gli errori sui dati dell'immobile (indirizzo, ubicazione o “evidenti inesattezze sul numero di vani o metri quadri”.
Quanto alle segnalazioni di incoerenza per fabbricato non dichiarato, in merito l'Agenzia delle Entrate ha ricordato che tra i suoi compiti c'è quello di individuare fabbricati non dichiarati in Catasto e richiedere ai titolari di regolarizzarne la situazione.

Queste specifiche situazioni possono essere segnalate tramite il servizio Contact center solo su immobili presenti però negli elenchi pubblicati sul sito internet dell'Agenzia. Stessa procedura per le segnalazioni di incoerenza per fabbricato rurale: anche in questo caso l'Agenzia ha pubblicato gli elenchi dei fabbricati rurali non ancora dichiarati al Catasto dei Fabbricati.

Ci sono infine altre richieste specifiche che possono essere fatte online. Si tratta di casi particolari e quindi questo tipo di richieste è rivolto per lo più a tecnici professionisti.

Il servizio Contact Center

Come è possibile utilizzare il servizio Contact center? Tramite il sito internet dell'Agenzia delle Entrate, si può accedere al servizio Contact center e compilare una scheda, nella quale, oltre al nome e cognome e all'indirizzo di posta elettronica, devono essere indicati l'errore riscontrato e la rettifica richiesta.
A quel punto, il “Contact center invia automaticamente, all'indirizzo e-mail indicato dall'utente, un messaggio di avvenuta presa in carico, contenente anche il numero identificativo assegnatole, da citare in eventuali ulteriori comunicazioni. Nel caso in cui la questione non rientri invece tra gli argomenti trattati dal Contact center, tramite e-mail l'utente viene avvisato del fatto che il problema non può essere risolto tramite il servizio.

Se non si possono fare correzioni on line

Occhio che ci sono casi specifici in cui non si possono effettuare correzioni on line e bisogna recarsi negli uffici provinciali competenti per territorio. L'Agenzia delle entrate li specifica:
•reclami per disservizi da parte degli uffici
•solleciti per la trattazione di atti presentati e non ancora evasi
•istanze di revisione della rendita catastale
•richieste di assistenza nell'utilizzo delle procedure informatiche
•richieste di informazione sullo stato di avanzamento delle pratiche (salvo quelle pervenute allo stesso Contact center)
•richieste di informazione generiche su procedimenti, indirizzi, ecc.

Dal 2016 la consultazioni è garantita a tutti

La consultazione delle banche dati catastali da agosto 2016 è garantita a tutti i contribuenti. L'accesso, spiegano le Entrate, può essere effettuato online dalle persone fisiche abilitate a Fisconline o Entratel: una volta inserito il proprio codice fiscale è possibile consultare le visure e le mappe catastali degli immobili di cui si è proprietari o su cui si vantano diritti reali. I soggetti diversi dalle persone fisiche (società, enti pubblici o privati, associazioni), sempre se registrate ai servizi telematici dell'Agenzia, possono accedere alle informazioni tramite i soggetti incaricati, abilitati dal proprio gestore. Si possono ottenere visure attuali o “storiche”, della mappa e anche della planimetria, trascrizioni e iscrizioni (e relativi atti).

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©