L'esperto rispondeFisco

La ripavimentazione è un intervento ordinario

Cesarina Vittoria Vegni

La domanda

Abito in un condominio con nove condòmini. Cinque di questi, tra cui la sottoscritta, accedono alle loro proprietà dal piano terra, mentre i restanti quattro accedono dal secondo piano. Noi del piano terra vorremmo far pavimentare il giardino condominiale su cui si affacciano le nostre proprietà, dato che, essendoci solo del ghiaino, vi crescono erbacce che bisogna sradicare in continuazione, a turno.Quelli del piano di sopra si oppongono fermamente dicendo che l'opera è di puro abbellimento e, dunque, non necessaria. In assemblea abbiamo raggiunto i 501 millesimi, ma gli inquilini del secondo piano continuano a dire che non intendono pagare e minacciano di impugnare la delibera. Come ci dobbiamo comportare?

In un caso analogo a quello descritto dal lettore, il Tribunale di Piacenza ha ritenuto che: «La sostituzione della pavimentazione del cortile condominiale è opera di ordinaria manutenzione e non già innovazione, essendo quest'ultima costituita dalle modificazioni materiali della cosa comune che ne importino l'alterazione dell'entità sostanziale o il mutamento della sua originaria destinazione e non da mutamenti delle sue modalità di utilizzazione o da modificazioni e sostituzioni che non ne alterino la struttura sostanziale da precedente destinazione»(sentenza 5 febbraio 1991). Posto ciò, la minoranza dei condòmini dissidenti dovrà adeguarsi e rispettare la delibera assembleare. Diversamente l’amministratore potrà coattivamente recuperare le somme a loro carico.

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