L'esperto rispondeFisco

Agevolazioni prima casa con residenza nel comune

Marcello Claudio Lupetti

La domanda

Nel 2012 un soggetto acquista un terreno edificabile, pagando imposte indirette agevolate per trasferimento di immobili compresi in piani urbanistici per l’attuazione di programmi di edilizia residenziale. Sempre nel 2012 viene stipulato un contratto di appalto per la costruzione di una prima casa su tali terreni – aliquota Iva al 4% - in quanto il soggetto non è titolare di altri immobili. Il soggetto risiede già nel comune ove è posto il terreno edificabile e lo è tuttora. I lavori di costruzione proseguono fino a luglio 2017, quando viene resa l’agibilità. Il soggetto deciderebbe di non trasferirsi in tale immobile e vorrebbe locarlo. Si chiede se la locazione possa in qualche modo avere ripercussioni sull’aliquota agevolata ottenuta sul contratto di appalto e causare la perdita di altri benefici fiscali.

Ai fini delle agevolazioni prima casa non è necessario spostare la residenza all'indirizzo dell'immobile oggetto di agevolazioni, essendo sufficiente avere la residenza nel comune ove è ubicato l'immobile.Non si potrà invece fruire di altre agevolazioni che richiedono il requisito di "abitazione principale" (esenzione Imu, detrazione interessi passivi sul mutuo eccetera).

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