L'esperto rispondeFisco

L'amministratore rettifica l'attestazione fiscale errata

Marco Zandonà

La domanda

L'amministratore del condominio ha inviato ai condòmini la comunicazione delle somme detraibili (per spese di manutenzione straordinaria) per il 2016, ma nel computo ha considerato solo una delle quattro fatture pagate dal condominio per i lavori. In questo caso, avendo copia delle fatture e dei bonifici effettuati, il singolo condomino può indicare la somma corretta in sede di presentazione del 730, modificando, quindi, la dichiarazione effettuata dall'amministratore?

La risposta è negativa. Le somme detraibili sono solo quelle attestate dall’amministratore, che, però, se ha dimenticato il rilascio dell’attestazione in ordine agli importi detraibili dai singoli condòmini, può rettificare le singole attestazioni entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui il condominio ha sostenuto le spese. Infatti, l’amministratore deve comunque inviare a tutti i condòmini la comunicazione sull’importo di detrazione spettante per i lavori eseguiti sulle parti comuni condominiali, ripartita in base alla tabella millesimale (articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 2, lettera c, n. 1 e n. 4, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, di bilancio per il 2017; si veda anche la guida al 50% su www.agenziaentrate.it).Tra l’altro, l’articolo 2 del Decreto del ministero dell’Economia e delle finanze 1° dicembre 2016, n. 296, prevede che, ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi da parte dell'agenzia delle Entrate, a partire dai dati relativi al 2016, gli amministratori di condominio trasmettono in via telematica all'Agenzia - entro il 28 febbraio di ciascun anno (7 marzo per il 2016) - una comunicazione contenente i dati relativi alle spese sostenute nell'anno precedente dal condominio, con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali. Nella comunicazione devono essere indicate le quote di spesa imputate ai singoli condòmini. Ciò consente all’agenzia delle Entrate l’inserimento dell’importo detraibile nelle dichiarazioni precompilate, modelli 730. Tuttavia, resta l’obbligo dell’amministratore di inviare l’attestazione della spesa detraibile dai singoli condòmini, anche per consentire la verifica che l’importo inserito dall’agenzia delle Entrate risulti corretto.In sostanza, se l’amministratore ha comunicato dati non completi (omissione di alcune spese), in sede di dichiarazione dei redditi può essere effettuata la rettifica. Pertanto, l’amministratore stesso, nel caso di specie, dovrà rilasciare a tutti i condòmini le nuove attestazioni complete degli interi importi spettanti.

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