L'esperto rispondeFisco

PER LA PORTA BLINDATA C'È ANCHE IL BONUS MOBILI

La domanda

Devo sostituire una porta blindata con un'altra, più affidabile e resistente alle intrusioni dei malintenzionati. Chiedo se è possibile ottenere la detrazione del 50 per cento, e se con questo tipo di lavoro si può fruire anche del bonus mobili, che sfrutterei per l'acquisto di un divano.

La risposta a entrambi i quesiti è affermativa.Anche in occasione di recenti risposte brevi dell’agenzia delle Entrate ("faq" sui bonus fiscali per ristrutturazione e bonus mobili pubblicate su www.agenziaentrate.it), è stato escluso che gli interventi relativi all'installazione di impianti di allarme (testualmente, «interventi relativi all'adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio di compimento di atti illeciti da parte di terzi») diano diritto al bonus per il successivo acquisto di mobili o elettrodomestici. Questa detrazione spetterebbe solo qualora «le misure di prevenzione, per le loro particolari caratteristiche, siano anche inquadrabili tra gli interventi edilizi di cui all'articolo 3, comma 1, lettere a), b), c) e d) del Dpr 380/2001» (testo unico sull'edilizia). La legge fa riferimento, però, a un ambito di interventi molto più ampio di quello citato dalla circolare, ossia a tutti quelli indicati nell'articolo 16-bis del Tuir (Dpr 917/1986). In sostanza, tutte le volte che comunque ci sono gli estremi di un intervento di manutenzione straordinaria, compresa l’installazione di una porta blindata, per la quale si fruisce anche della detrazione del 50% per lavori edili, il bonus mobili compete (ex articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 47, della legge 190/2014; si veda anche la guida al 50% su www.agenziaentrate.it). Con la circolare 10/E/2014, inoltre, l’agenzia delle Entrate ha precisato che gli interventi finalizzati alla prevenzione di atti illeciti da parte di terzi, nonostante siano idonei a ottenere la detrazione Irpef "per ristrutturazione" del 50 per cento (in quanto indicati nell’articolo 16-bis, comma 1, del Tuir), non sempre danno diritto al bonus mobili, in quanto occorre fare una valutazione caso per caso relativa alla singola tipologia di intervento (comprensiva, o meno, di lavori edili). L’installazione della porta blindata resta comunque intervento di manutenzione straordinaria che comporta anche lavori edili per l’installazione e, come tale, si rende applicabile anche il bonus mobili.

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