Condominio

Sif Italia, l’amministratore va in Borsa dal 16 dicembre

Il 16 dicembre verrà offerto il 15% del capitale sociale di Sif Italia, il maggiore amministratore condominiale italiano; il range di prezzo è tra un minimo di 2,45 e un massimo di 2,75 euro per azione, con una conseguente capitalizzazione pre-money della società compresa tra 14,7 milioni e 16,5 milioni di euro. Parte così l’avventura in Borsa di Sif Italia Spa, capogruppo del Gruppo Sif e attivo in Italia nella fornitura di servizi nell’ambito della gestione e amministrazione di complessi immobiliari (si veda il Sole 24 Ore del 12 maggio e 2 giugno scorsi).

Ieri è stata presentata a Borsa Italiana la comunicazione di pre-ammissione, funzionale all’ammissione alla quotazione sul mercato Euronext Growth Milan, gestito da Borsa Italiana e dedicato alle Pmi. «La quotazione in Borsa - commenta Luca Giuseppe Reale Ruffino, fondatore, Ad e azionista (oltre il 65% delle quote resterà a lui) - ci consentirà di consolidare la nostra posizione di leadership nel mercato delle amministrazioni condominiali e una maggiore penetrazione nel property & asset management».

Il collocamento è riservato a: (i) investitori qualificati italiani, così come definiti dall'articolo 2, lettera e) del Regolamento Prospetto, ai sensi dell'articolo 1, comma 4, lettera a) del Regolamento Prospetto, (ii) investitori qualificati / istituzionali, al di fuori dell'Italia, con esclusione degli investitori istituzionali di Australia, Canada, Giappone e Stati Uniti, ai sensi della Regulation S dello United States Securities Act del 1933, e di ogni altro paese estero nel quale il collocamento non sia possibile in assenza di una autorizzazione delle competenti autorità, in esenzione dalle disposizioni in materia di offerta al pubblico di strumenti finanziari previsti dalle sopra menzionate disposizioni e dalle equivalenti disposizioni di legge e regolamentari applicabili all'estero, con conseguente esclusione dalla pubblicazione di un prospetto informativi, nonché (iii) altre categorie di investitori, con modalità tali per quantità dell'offerta e qualità dei destinatari della stessa da rientrare nei casi di inapplicabilità delle disposizioni in materia di offerta al pubblico di strumenti finanziari previsti dall'articolo 1 del Regolamento Prospetto, dall'articolo 100 del TUF e dall'articolo 34-ter del Regolamento Emittenti Consob e delle equivalenti disposizioni di legge e regolamentari applicabili all'estero, con conseguente esclusione dalla pubblicazione di un prospetto informativo.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©