Condominio

I dati Enea sul 110%: investiti al 31 ottobre poco meno di 10milioni, aumenta il peso dei condomìni

Negli ultimi mesi sempre più rilevante il numero di condomìni coinvolti: più 20% rispetto a settembre 2021

di Davide Madeddu

Al primo posto c'è sempre la Lombardia, sia per asseverazioni depositate sia per investimenti ammessi a detrazione e per importi ammessi a detrazione di lavori realizzati. L'Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile con l'Agenzia nazionale efficienza energetic a e il ministero della Transizione ecologica) ha reso note le 22 tabelle con dati nazionali e regionali relative al super ecobonus 110%. All'interno sono indicati il numero delle asseverazioni caricate sul sito dedicato, il valore assoluto degli investimenti ammessi alla detrazione e i valori assoluti dei lavori già completati.

I dati nazionali
Nell'intero scenario nazionale il numero delle asseverazioni depositate è pari a 57.664. Il totale degli investimenti ammessi a detrazione è pari a 9.741.463.273,79 euro mentre gli importi ammessi a detrazione di lavori realizzati si fermano a quota 6.728.037.844,94 euro. Poi la divisione per tipologie che vede il maggior numero di asseverazioni nella tipologia relativa agli edifici familiari ma l'ammontare maggiore per gli investimenti e importi ammessi a detrazione di lavori terminati per gli edifici condominiali.

E quelli Regione per Regione
Nello scenario delle regioni, complessivamente il dato più alto si registra in Lombardia con 8.029 asseverazioni depositate, un totale di investimenti ammessi a detrazione pari a 1.451.862.961,19 euro e 1.065.305.687,56 euro di importi ammessi a detrazione di lavori realizzati. Segue il Veneto con 7.237 asseverazioni, 953.421.962,06 euro di investimenti ammessi a detrazione e 703.938.261,96 euro di importi ammessi a detrazione lavori realizzati. A ruota la regione Lazio con 5.654 asseverazioni, 941.749.818,31 euro di investimenti ammessi a detrazione e 608.782.858,89 euro importi ammessi a detrazione lavori realizzati.

La Toscana registra 4.617 asseverazioni, 635.399.477,87 di euro di investimenti ammessi a detrazione e 449.188.901,70 di euro di importi ammessi a detrazione di lavori realizzati. Nella categoria sopra le 4 mila asseverazioni c'è la Sicilia con 4.328 asseverazioni depositate, investimenti ammessi a detrazione per 695.388.101,93 di euro e 473.464.425,53 di euro per importi ammessi a detrazione di lavori realizzati. A scendere, nella forbice tra le 2 mila e 4 mila asseverazioni depositate ci sono la Campania, (3.88), la Calabria, il Piemonte e la Puglia. Ancora più sotto, con asseverazioni tra mille e duemila, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sardegna, Umbria. A seguire e numeri sempre più bassi la la Basilicata 649 asseverazioni, 178.468.912,61 di euro per investimenti ammessi a detrazione e 11.908.291,38 ammessi a detrazione di lavori terminati.

Poi il Trentino Alto Adige (645 asseverazioni, 150.246.956,74 di euro di investimenti e 110.974.005,05 euro di importi ammessi a detrazione di lavori completati). Poi la Ligura, il Molise e ultima la Valle d'Aosta con 108 asseverazioni depositate, 21.164.619,20 di euro di investimenti e 14.827.882,95 di euro di importi ammessi a detrazione di lavori completati.

I dati per tipologia
Per quanto riguarda la tipologia, negli edifici condominiali le asseverazioni depositate sono pari a 8.356, con 4.792.781.011,23 di euro di investimenti ammessi a detrazione e importi ammessi a detrazione lavori realizzati pari a 2.983.565.045,11 di euro. Anche in questo caso maggior numero di asseverazioni e investimenti alla Lombardia mentre il numero minore si registra in Valle d'Aosta. Per quanto riguarda gli edifici unifamiliari le asseverazioni depositate sono, complessivamente 29.369, gli investimenti pari a 3.057.666.085,35 di euro e gli importi ammessi a detrazione di lavori terminati pari a 2.326.819.305,76.

Nella categoria relativa alle Unità immobiliare funzionalmente indipendenti si registrano 19.938 asseverazioni, un totale investimenti ammessi a detrazione pari a 1.889.860.016,21 euro e importi ammessi a detrazione di lavori terminati pari a 1.417.306.064,02. In questo caso il maggior numero di asseverazioni si registra in Veneto 3.581, seguito dalla Lombardia con 3.327. C'è poi un'inversione sulle risorse economiche. Per il Veneto si registra un totale di investimenti ammessi a detrazione pari a € 334.727.957,70 di euro e un totale di importi ammessi a detrazione di lavori realizzati pari a 261.252.535,29 di euro.

Cifre che in Lombardia diventano, nel primo caso 336.668.465,60 di euro e nel secondo caso 261.385.977,02. In Piemonte poi si registra anche un'asseverazione depositata, l'unica in tutto lo scenario nazionale. In questo caso gli investimenti ammessi a detrazione sono pari a 1.156.161,00 euro, mentre gli importi ammessi a detrazione di lavori realizzati sono pari a 347.430,05 euro.

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