Anche l’Italia aggiorna il protocollo Well per contrastare i virus

Il nuovo protocollo arriva dagli Stati Uniti, è attivo da giugno 2020 ed è un’evoluzione – che risponde all’attualità della situazione pandemica – dello standard Well (corrispettivo del Leed, ma con un’attenzione all’efficienza, ai consumi dell’edificio, ma anche al benessere dei suoi occupanti).

Si chiama Well Health&Safety rating, è applicabile a edifici e spazi esistenti a differenti destinazioni d’uso ed è progettato per guidare decisori, imprenditori e operatori verso la mitigazione della diffusione di Covid-19 e, più a lungo termine, sulla soluzione di altre situazioni critiche di salute e sicurezza.

«Uno dei punti nodali nella protezione dei nostri edifici – spiega Elisa Sirombo, ceo e fondatrice di Get, società di consulenza che ha al suo interno professionisti accreditati Well AP per l’accompagnamento alla certificazione rilasciata dall’International Well Building Institute (IWBI) – è poter dimostrare in modo oggettivo la qualità dell’aria interna all’edificio attraverso test prestazionali in campo. Solo un monitoraggio sul campo con criteri oggettivi è in grado di restituire una fotografia reale della situazione».

Il Well Health-Safety rating include 21 requisiti: per ottenere il certificato, l’edificio sottoposto a screening deve rispettarne un minimo di 15. Le aree di attenzione sono ad esempio le procedure igieniche messe in campo nell’immobile, i programmi di preparazione alle emergenze, la gestione della qualità dell’aria e dell’acqua o l’implementazione di tecnologie per la prevenzione e il contrasto attivo di virus e batteri. Oltre all’attenzione ai potenziali rischi associati alle malattie infettive, il protocollo include strategie operative per mitigare la muffa, la legionella e i contaminanti della qualità dell’aria e dell’acqua.

«Altrettanto importante – conclude la Sirombo – è codificare una serie di policy di gestione delle persone e degli spazi al fine di implementare buone pratiche che mitighino il rischio di contagio, come ad esempio la gestione dei flussi delle persone, implementazione di procedure di pulizia e manutenzione efficaci. Anche per coinvolgere correttamente l’utenza attraverso informazione e comunicazione». Ottenere il certificato non è costoso come Leed o Well. Essendo un rating su edifici esistenti, farsi certificare richiede qualche migliaia di euro. Scalabili per uffici con configurazioni dello spazio modulari.