Condominio

Risponde sempre il condominio degli incidenti causati dall’ascensore

Anche se prodotti da difetti strutturali costruttivi

di Selene Pascasi

Degli incidenti causati dall'ascensore, il condominio è sempre diretto responsabile verso l'infortunato anche quando a provocarli sia un vizio costruttivo. Lo puntualizza la Corte di appello de L'Aquila con sentenza numero 1045 del 28 luglio 2020.

La vicenda
A citare il condominio, e chiedergli i danni, è una donna. Nell'uscire dall'ascensore, spiega, a causa del mancato allineamento tra la pedana del sistema di salita-discesa verticale ed il pianerottolo, inciampava nel dislivello in muratura creatosi e cadeva a terra. Caduta che le era costata diverse fratture con prognosi iniziale di 30 giorni protrattasi per ulteriori 90 e postumi permanenti al 18%. Di qui, la richiesta risarcitoria per danno biologico e morale. Del resto, a causare il tutto era stata l'omissione di controlli e manutenzione dell'impianto da parte del condominio che neanche ne aveva segnalato malfunzionamento e pericolosità.

L'ente chiede la manleva della società cui aveva appaltato la manutenzione che, a sua volta, coinvolge l'assicurazione. Il Tribunale, però, lo condanna a ristorare circa 33 mila euro: era certo che la donna, nell'uscire dall'ascensore, fosse caduta per un dislivello che costituiva un ostacolo occulto poiché usualmente ci si fida del fatto che l'ascensore si fermi all'altezza del piano. E della presenza del dislivello avevano riferito anche i testimoni accorsi. Il nesso causale tra caduta e ascensore era, quindi, provato. Inutile, poi, il tentativo del condominio di invocare l'esito positivo di recenti controlli essendo l'impianto rimasto in sua custodia.

La lite arriva in appello
Intanto, premette la Corte, era passato in giudicato il capo della sentenza che aveva condannato l'ente al risarcimento. Bocciata anche la supposta errata valutazione delle testimonianze, tutte attendibili. E se, come affermato dal certificatore dell'ascensore, era vero che dalle recenti prove il funzionamento era risultato normale, era anche vero che un meccanismo non si può alterare nell'arco di un tempo brevissimo. Comunque, il condominio è tenuto ad adottare tutte le precauzioni necessarie affinché condòmini e terzi non siano danneggiati dalle cose comuni (scale, tetto, ascensori).

Responsabilità legata al potere di controllo e vigilanza del custode. Ebbene, per i sinistri causati dall'ascensore, il diretto responsabile verso l'infortunato è sempre il condominio (Cassazione 26533/2017) anche se dipendano da vizi costruttivi per cui potrà rivalersi sulla ditta incaricata della manutenzione solo ove se ne riscontrino inadempimenti colposi. Ma nella vicenda all'impresa non poteva rimproverarsi nulla non essendole stato riferito dei disallineamenti. D'altronde, lo stesso condominio non aveva “agganciato” l'ultima verifica ad una richiesta di segnalazione guasti. Inevitabile, allora, la conferma della condanna.

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