Condominio

In Italia calano i leggermente i terremoti (-3,8%), ma resta un Paese ad alto rischio sismico

Necessaria la messa in sicurezza delle abitazioni

di Redazione

L'Italia è un Paese ad alto rischio sismico: secondo la rilevazione dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), da gennaio a settembre 2020 sono stati registrati ben 12.262 terremoti, considerando tutte le magnitudo della Scala Richter. Il dato, seppur in leggero calo (-3,8%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, evidenzia l'importanza della messa in sicurezza delle abitazioni. Un tema sensibile che troverà ampio risalto all'interno di Saie–Ripartitalia, la manifestazione dedicata alla filiera delle costruzioni che si conclude oggi a BolognaFiere.

Grazie alla partnership tra Fondazione Inarcassa e Saie, ieri si è discusso del tema in un n workshop e domani ricorre la «Giornata nazionale della prevenzione sismica», avvio del «Mese della prevenzione sismica» (dal 18 ottobre al 30 novembre). Domani si terrà la più importante iniziativa sul tema della prevenzione sismica che quest'anno intende rilanciare, con lo slogan «Diamoci una scossa! più Sicurezza, meno rischi, zero costi», il messaggio dell'importanza di mettere in sicurezza le abitazioni dagli eventi sismici impiegando gli incentivi fiscali (superbonus 110%) per gli interventi di adeguamento sismico e termico oggi a disposizione del cittadino.

Un evento a distanza che vedrà intervenire i rappresentanti delle principali istituzioni competenti in materia e che proseguirà fino a tutto novembre, nel corso del quale si promuoveranno nuovi incontri attraverso il portale dell'iniziativa (www.giornataprevenzionesismica.it) tra architetti ed ingegneri esperti in materia e proprietari di immobili, affittuari, amministratori di condominio.


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