Condominio

Valida la delibera assembleare solo se indica in maniera analitica gli argomenti da trattare

di Andrea Magagnoli

Una delibera assembleare per potere essere ritenuta valida deve indicare in modo preciso il contenuto dell'assemblea. Lo afferma la Corte di cassazione con l' ordinanza n.18126/2020 depositata il giorno 31/08/2020.

Il caso di specie trae origine dalla sentenza della corte di appello di Palermo che annullava una delibera assembleare emessa dal competente organo di un condominio.I giudici di appello avevano motivato la loro decisione sulla base della mancata indicazione nell' avviso di convocazione dell'assemblea della precisa attività che sarebbe stata posta in essere nel corso della riunione tra i condomini.

In tal modo i condomini non sarebbero stati in grado di comprendere con precisione quali sarebbe stato il contenuto della prossima assemblea tanto da patire una notevole lesione dei loro diritti.Il condominio al contrario riteneva la decisione dei giudici di appello lesiva dei propri diritti ricorreva allora per cassazione con apposita atto del proprio legale.A fondamento della propria tesi difensiva il condominio,ricorrente deduceva l'avvenuto adempimento degli obblighi posti dalla normativa per la redazione dell'avviso di convocazione dell' assemblea condominiale.

Osservava il legale del ricorrente come l'avviso di convocazione comunicato al condomino era stato redatto in maniera corretta e conforme ai dettami della normativa.Dal suo contenuto proseguiva il legale era facile comprendere il contenuto dell'assemblea e la tipologia degli adempimenti che sarebbero stati compiuti nel corso della stessa. Il procedimento dopo avere compiuto il proprio corso veniva deciso con il provvedimento qui in commento.

I giudici della corte suprema ritengono infondato il ricorso proposto da parte del condominio e diretto ad ottenere una pronuncia diretta ad ottenere la nullità della sentenza che dichiarava l'invalidità della delibera assembleare .Gli ermellini decidevano la questione sulla base di un esame della giurisprudenza già presente in seno al supremo collegio e riguardante il contenuto dell'avviso di convocazione di un assemblea condominiale.

Tale atto,di notevole importanza, ha la funzione nel sistema giuridico, come ovvio d'informare tutti i condomini del successivo svolgimento di un assemblea condominiale, rendendoli in particolare edotti circa la tipologia di attività che si sarebbero intraprese nel corso della stessa.

Secondo gli ermellini, tale atto per potere essere considerato valido deve indicare in maniera sufficientemente analitica i temi che verranno trattati nel corso dell'assemblea condominiale.Precisano i giudici della corte suprema nella motivazione dell' ordinanza qui in commento, come il contenuto dell'avviso di convocazione deve essere tale da consentire a tutti i condomini di comprendere quali saranno le attività che verranno svolte nel corso dell' assemblea.Solo in tale caso l' avviso di convocazione potrà essere ritenuto valido ed efficace.Andrea Magagnoli

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