Condominio

Il revisore condominiale: nuova figura che può diventare importante nelle compravendite

Può infatti offrire consulenza affiancando gli agenti immobiliari

di Mariachiara Bizzaro

Uno degli sbocchi della professione di revisore condominiale nelle vesti di consulente è senz'altro la collaborazione con le agenzie immobiliari. Quando compriamo casa ci apprestiamo a compiere un investimento cospicuo e durevole, da non prendere a cuor leggero; la stessa cosa possiamo dire per chi un immobile ha intenzione di venderlo. È naturale quindi che tra futuro compratore o venditore e agenzia immobiliare si crei un rapporto di fiducia.

Le informazioni che deve fornire l’agenzia
Naturale è anche che l'agenzia operi con trasparenza, mettendo a disposizione delle parti della compravendita tutte le informazioni del caso e dando una descrizione veritiera e completa dell'immobile. Spesso però gli agenti immobiliari, pur essendo formati nella loro materia, non hanno l'esperienza e la competenza per stilare il quadro generale della contabilità di un condominio, mettendo nero su bianco lo stato di salute del condominio stesso o di un singolo appartamento.

Il ruolo del revisore condominiale
Spesso, ancora, gli agenti si fidano di quanto riferisce l'amministratore il quale, non raramente, omette certe informazioni pur di far risultare appetibile un immobile gravato da morosità al fine di recuperare gli arretrati dal nuovo acquirente. Come per definire il prezzo di un immobile infatti è indispensabile una perizia da parte di un tecnico che ne valuta la struttura e ne redige l'apposita certificazione energetica, sarebbe conveniente diventasse consuetudine procurarsi una relazione, anche semplificata, di un revisore condominiale.

Non può essere valutato nello stesso modo un appartamento sito in un condominio dove più di un immobile è all'asta ed è gravato da una morosità importante e un appartamento facente parte di un condominio in cui l'amministrazione è in grado ogni anno di recuperare gli arretrati dell'anno precedente. Allo stesso modo si sprecano i racconti di compratori insoddisfatti per l'aver comprato un appartamento senza essere a conoscenza della morosità pregressa del vecchio proprietario o delle spese condominiali che, complici i fondi di morosità, risultano molto più alte di quanto ci si aspettasse.

Una figura che deve essere simile al consulente
Per chi intende intraprendere la professione di revisore condominiale questa potrebbe essere una valida opportunità per sviluppare quella rosa di servizi che ha già a disposizione questa figura, ammessa però la volontà di scostarsi dall'idea del tecnico per avvicinarsi a quella del consulente. Essendo una professione tutta da scoprire, creare, teorizzare, dal momento che ha ricevuto nuova e doverosa spinta solo a marzo di quest'anno e non rilevando nella norma Uni confini rigidi quanto piuttosto principi a cui attenersi nel praticarla, è nostro onere plasmarla a seconda delle esigenze della società.

Il campo dell'amministrazione condominiale è così vasto che tocca la materia legale, fiscale, finanziaria e i revisori condominiali potrebbero diventare validi alleati di una miriade di professionisti, dagli avvocati alle società finanziarie passando per gli agenti immobiliari. L'assenza di indicazioni legislative può essere vista come un limite o come uno stimolo, sta ai professionisti ora guadagnarsi un posto nel mercato.

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