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Risarcimento da infiltrazioni: necessaria la ricerca guasti

Un condomino, che abita al terzo piano (il palazzo è formato da cinque piani), subisce infiltrazioni d'acqua nel suo bagno. Denuncia il fatto all'amministratore, che apre il sinistro rivolgendosi alla compagnia cui è intestata la polizza assicurativa.Dopo il sopralluogo del perito incaricato, la compagnia scrive che il sinistro non è indennizzabile perché non è stata eseguita la ricerca guasto da parte del manutentore condominiale.Che cosa può fare il condomino danneggiato?

di Cesarina Vittoria Vegni - L’Esperto Risponde

La domanda

Un condomino, che abita al terzo piano (il palazzo è formato da cinque piani), subisce infiltrazioni d'acqua nel suo bagno. Denuncia il fatto all'amministratore, che apre il sinistro rivolgendosi alla compagnia cui è intestata la polizza assicurativa.Dopo il sopralluogo del perito incaricato, la compagnia scrive che il sinistro non è indennizzabile perché non è stata eseguita la ricerca guasto da parte del manutentore condominiale.Che cosa può fare il condomino danneggiato?

Per individuare il soggetto tenuto al risarcimento dei danni da infiltrazioni d'acqua è indispensabile verificare la causa delle stesse. Se provengono da una porzione condominiale, responsabile sarà il condominio, tranne il soggetto danneggiato, da considerarsi terzo. Se la causa è sita in una proprietà esclusiva sarà il proprietario della stessa a dover rispondere. Per queste ragioni la ricerca guasti, come nel caso descritto,è fondamentale ai fini dell'operatività della polizza.A questo punto, il conodomino interessato dovrà effettuare la verifica descritta per sapere a quale soggetto rivolgersi al fine di chiedere il risarcimento dei danni da infiltrazioni subiti nel proprio appartamento.

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