Condominio

No del Garante alla raccolta di dati personali da parte di amministratori e portinai

L’attività di prevenzione del contagio da Coronavirus spetta solo agli operatori sanitari a cui possono essere segnalati eventualmente casi sospetti di cui si venisse a conoscenza

di Annarita D’Ambrosio

Privacy ai tempi del coronavirus. Il Garante ha fatto alcune importanti precisazioni sul rispetto alla riservatezza dei dati personali in tempi di allarme sanitario che applicate alla vita condominiale si riflettono sull’attività di amministratori e custodi di edifici.

Chi svolge attività di prevenzione
Sono giorni infatti purtroppo non di un supplemento di attenzione come dovrebbe essere, ma anche di psicosi ed è stato perciò precisato che la finalità di prevenzione della diffusione di Covid19 deve essere svolta solo da soggetti che istituzionalmente esercitino funzioni sanitarie in modo qualificato.

Escluso che soggetti pubblici o privati possano dunque raccogliere, all’atto della registrazione di visitatori ed utenti, informazioni circa la presenza di sintomi da Coronavirus e notizie sugli spostamenti, come misura di prevenzione del contagio.

L’amministratore di condominio e il portinaio
Né l’amministratore di condominio dunque potrà imporre al custode dello stabile di raccogliere queste informazioni né tantomeno potrà - magari su segnalazione di un condomino particolarmente preoccupato - raccoglierle personalmente.

Nel caso del custode c’è poi da valutare un altro aspetto. La sua è un’attività svolta a contatto con il pubblico e potrebbe venire a conoscenza di un caso sospetto senza aver svolto indagini personali vietate. Come comportarsi? Il Garante precisa che, anche tramite l’amministratore di condominio, il portinaio provvederà a comunicare la circostanza ai servizi sanitari competenti, esaurendo qui il suo compito.

I compiti dell’amministratore
All’amministratore dunque potranno giungere segnalazioni che dovrà inoltrare alle autorità sanitarie, ma non potrà personalmente raccogliere dati sensibili sul soggetto segnalatogli. L’unico compito di chi amministra lo stabile resta la particolare attenzione per la pulizia delle parti comuni, in particolare dovrà segnalare a chi le efftuua di disinfettare con cura le superfici toccate di frequente, come muri, porte e finestre.

L’amministratore, potrà segnalare per iscritto di evitare gli incontri ravvicinati in atri e pianerottoli e suggerire l’utilizzo dell'ascensore con solo una persona per volta.

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