Condominio

Poteri e doveri dell’amministratore di condominio

Dalla convocazione dell’assemblea all’esecuzione delle delibere, dalla riscossione delle rate condominiali al pagamento delle imposte

di Andrea Magagnoli

La figura dell' amministratore di condominio è una figura alla quale vengono riconosciuti importanti poteri e doveri nell' amministrazione dell' immobile. Il codice civile infatti contiene numerose norme che li riguardano distinguendone con precisione poteri e doveri. Vediamo i più importanti.

Convocazione assemblea
La gestione del condominio è affidata come ovvio all' assemblea condominiale, il cui potere di convocazione compete all'amministratore che potrà darvi corso ogni volta che lo ritiene necessario. Non solo ma il potere dell' amministratore, si estende sino all' esecuzione di tutte le delibere dell' organo assembleare, spettando in ogni caso a quest' ultimo il compito di precisare le direttive necessarie per dare effettiva concretezza alle decisioni espresse dall' organo che rappresenta la totalità degli appartenenti al condominio.

Tra le indicazioni dell' assemblea ve ne saranno di diverso tipo, alcune di esse riguarderanno la gestione delle parti comuni dell' immobile altre invece avranno ad oggetto le questioni di carattere economico relative all' immobile.

Gestione parti comuni
Nel primo caso all' amministratore competerà il potere di assicurare la gestione delle cose comuni in modo razionale e tale da garantire la migliore fruizione da parte di ogni singolo condomino. Le seconde invece riguarderanno problematiche di carattere economico e potranno a loro volta essere divise in due diverse tipologie.

Riscossione quote condominiali
Compito dell' amministratore sarà anzitutto l' erogazione delle somme necessarie al funzionamento dei servizi del condominio, a questo compito si accompagnerà, al fine di provvedere alle necessità economiche del condominio, l'onere della riscossione dei contributi dovuti da parte dei singoli condomini, solo in questo modo sarà possibile provvedere al sostentamento dell 'immobile.

Evitare l’insorgere di danni
Nel caso invece in cui le parti comuni del condominio possano essere soggette a rischi di danni sarà compito dell'amministratore,compiere tutti gli atti conservativi necessari ad evitare questi danni per le cose comuni. L' ordinamento affida questo compito all' amministratore, sulla base della considerazione che questo organo sicuramente conosce la situazione del singolo condominio meglio di chiunque altro potendo pertanto assicurare la migliore tutela dell' intero complesso immobiliare.

Provvedere agli adempimenti fiscali
Per quel che riguarda invece i rapporti con l' amministrazione saranno di competenza dell' amministratore gli adempimenti di carattere fiscale. Dovrà infatti provvedere al versamento delle imposte previste dalla normativa a carico del condominio. Inoltre la gestione della documentazione amministrativa dell' immobile sarà compito dell' amministratore. A quest' ultimo infatti competono in generale tutti compiti in materia di conservazione e gestione della documentazione relativa alla gestione del condominio.

Sarà compito dell' amministratore curare la redazione dell' anagrafe condominiale ed il registro delle assemblee condominiali non solo ma gli obblighi di conservazione si estendono all’intera documentazione relativa alla propria gestione.

I doveri
Accanto agli obblighi ci sono precisi doveri in materia di trasparenza dato che sull' amministratore incombe l'onere di fornire al condomino che ne faccia richiesta il prospetto relativo alla gestione dei fondi.

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