Condominio

I giovedì di Maipiùsoli.net: la tariffa dell’acqua si basa sulla raccolta dei dati

di Glauco Bisso

La forma dell'acqua in condominio la descrivono i dati. È questo il messaggio dell'incontro del 4 dicembre 2019 tra IREN, una delle maggiori utility a livello nazionale, gestore del ciclo dell'acqua a Genova, e gli amministratori di condominio. E per ottenere la raccolta e l'aggiornamento dei dati occorre la collaborazione tra i soggetti che li raccolgono e li detengono che sono il vero valore di ogni attività di servizio.

La dittatura dei dati
Se la base dati aziendale non è aggiornata ogni azione rischia di fallire. A popolare i dati sono gli utenti da un lato, per quelli che li riguardano e che solo loro possono conoscere, dal codice fiscale del condominio, all'amministratore in carica, al numero e al tipo delle utenze servite.

Spetta invece al gestore raccogliere tutti i restanti e realizzare il suo scopo principale, la gestione della rete di distribuzione dell'acqua ma anche l'attribuzione dei costi a chi la consuma, in stretta applicazione delle direttive emanate dall'Autorità per la Regolazione Energia e Ambiente.

Il nuovo metodo tariffario TICSI attribuisce in ogni fattura, dal gennaio 2018, con operatività retroattiva, la quota a tariffa agevolata sulla presunzione che ogni utente abitativo sia composto da almeno tre occupanti: ma dal 2021 il dato dovrà essere integrato coi dati degli occupanti effettivi anche se al momento non si può che contare solo sulla collaborazione degli utenti nell'impossibilità di ottenere i valori da altre fonti.

Tutto questo poi funziona se la lettura operata dall'acquedotto è in sincrono con i periodi di fatturazione e con le letture interne operate dal condominio e, l'una e l'altra, non sono realizzate su valori stimati o presunti.

Il dato è relazione
Curare il rapporto con il cliente è, per ogni azienda o professionista, raccogliere nel continuo i dati che lo rappresentano. E quando questo non avviene le conseguenze possono essere pessime sia per l'emittente azienda che per il ricevente cliente.

Basti pensare alle mancate letture che possono non rilevare la presenza di perdite anche consistenti e obbligare poi il gestore ad effettuare ricalcoli della fattura che tengano conto delle norme che gli Ato locali - a Genova è stato da poco emanato il nuovo regolamento - hanno stabilito per esentare l'utente della tariffa depurazione e fognatura e dal più alto supero, la tariffa massima, che viene disapplicata nel caso di perdita. Anche la documentazione della perdita, che dia diritto alla riduzione, è scambio di dati, fotografie, fatture degli interventi.

Leggere il contatore con regolarità, contabilizzare e quantificare la spesa, emettere le fatture, esigere il pagamento, determinare le motivazioni legittime del piano di rientro del debito, concordare il piano di rientro. Tutto questo comporta una scansione temporale esatta, ritualmente determinata, il cui rispetto è misura dell'efficienza del gestore e dell'amministratore. Ed è proprio nella gestione del credito che l'amministratore, in carenza di provvista, dovrà preoccuparsi di scambiare i dati con il gestore per evitare che i diritti dell'utente più debole siano compromessi.

Il tempo dei dati
E così non è vero che Il tempo è galantuomo, se non viene rispettata in modo scrupoloso la procedura descritta dall'art. 3 all'art.7 dell'allegato alla Delibera 16 luglio 2019 311/2019/R/idr , che l'amministratore condominio dovrà ben conoscere per conservare il diritto alle due procedure di rateazione, definite da Arera per gli edifici in condominio: pagamento del 50% subito ed il restante in sei mesi o in alternativa rateazione in 12 mesi.

La procedura opzionale è stata definita da ARERA per cercare alle difficoltà tecniche che impediscono negli edifici in condominio di attuare il diritto a non essere disalimentato verso chi è nelle situazioni che permettono l'accesso al bonus sociale idrico TIBSI o ad uso pubblico non disalimentabile, come invece non può avvenire nel caso di alimentazione diretta.

La protezione dei dati
Il trattare i dati secondo il Gdpr permette di pianificare la protezione dei dati raccolti, sia per l'amministratore di condominio che per la grandissima azienda. Quanto sia importante è apparso chiaro nel corso dell'incontro perché proprio in quel momento, anche IREN era sotto attacco informatico, con sito bloccato e dati inaccessibile, anche da parte dei dipendenti, in una situazione certamente diversa su altra scala ma in qualche modo simile a quanto si può leggere qui ) e che può avvenire a qualsiasi amministratore di condominio . I dati, più di ogni altro elemento, sono il prodotto del lavoro e compongono la sua identità.

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