Condominio

Defibrillatori, la proposta di legge passa alla Camera

di M.Piz.

Via libera della Camera alla proposta di legge per favorire la diffusione dei defibrillatori anche in ambienti extraospedalieri, come gli scali e i mezzi di trasporto aerei, ferroviari e marittimi. Il testo è stato approvato all’unanimità con 502 voti e passerà ora all’esame del Senato per il via libero definitivo. Fra gli obiettivi, quello di incrementare la presenza di defibrillatori sul territorio, ampliare la platea dei cittadini in grado di utilizzarli e diffondere l’informazione sull’importanza di un intervento tempestivo fin dai banchi di scuola ( si veda il Quotidiano del Sole 24 Ore - Condominio del 24 luglio ).

Per il deputato di Forza Italia e primo firmatario della proposta di legge, Giorgio Mulè, «il percorso di questa legge è stato virtuoso e ha visto la partecipazione attiva e matura di tutte le forze politiche in Parlamento, gettando le basi di una legislazione all’avanguardia, con un solo obiettivo: fare presto e bene. Si tratta di un traguardo storico: questa legge prevede la presenza dei defibrillatori su aerei e treni, navi e bus, in aeroporti e stazioni, nelle scuole e nelle università». Soddisfazione è stata espressa anche dal ministro della Salute, Giulia Grillo, la quale su Twitter ha ricordato che al ministero sono stati stanziati «oltre due milioni per dotare le strutture pubbliche di defibrillatori». Il ministro ha annunciato anche il lancio a breve con la Rai di una campagna di sensibilizzazione di primo soccorso.

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