LETTURE - L’amministratore in mediazione

“Paion traversie e sono opportunità”. Così vichianamente accade in molti ambiti e anche per la mediazione in condominio. Vissuta quasi sempre come una fase in più che serve a poco, è invece l'occasione di mettersi d'accordo prima, ottenere da subito un risultato certo e spendere poco. Principale ostacolo a che questo avvenga la conoscenza del come e perché la mediazione è un'opportunità. E siccome l'amministratore, ma anche il proprietario, quando si trova di fronte alle scelte ha bisogno di risposte semplici ed operative occorreva un manabile, uno strumento semplice, che desse risposte adattabili ad ogni caso concreto.
“L'amministratore in mediazione” è cosi un manabile, una sorta di Bignami, da tenere in tasca prima del primo incontro in mediazione (Deborah Furci e Carola Colombo ne sono le autrici, il testo reca il brand di RevCond). Per ottenere il testo gratuitamente basta farne richiesta per mail a vigevano@primarete.eu o una richiesta diretta a via Marghera 24 Milano.
Gli argomenti trattati: il conflitto, di dati, di interessi, emotivo e di valori, la procedura pacifica di mediazione, i costi, il ruolo di mediatore, la fase istruttoria, quella introduttiva, l'esplorativa, quella negoziale e la conclusione. Seguono le note tipiche su come l'amministratore di condominio va in mediazione e cosi l'avvocato.
Le norme di riferimento chiudono l'opuscolo, piccolo di dimensioni ma grande di idee su come la mediazione potrebbe in condominio funzionare davvero se prima l'amministratore ne imparasse le tecniche. E quando ci si rende conto che il suo essere parte del sistema di comunicazione del condominio rende impossibile l'accordo sia opportuno rivolgersi a chi, da fuori, conosce l'arte della mediazione ma soprattutto le può ascoltare senza essere considerato di parte.
Per questo l 'ascolto, realizzato con la partecipazione diretta del mediatore all'assemblea, quello che manca di più, e che il libretto insegna a realizzare.