Portinaio assunto, non basta l’orario fisso

La tipologia dell’attività lavorativa concretamente espletata non fa presumere l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato, in considerazione del fatto che tutte le attività umane economicamente rilevanti possono essere oggetto, indifferentemente, sia di un rapporto di lavoro subordinato che di un rapporto di lavoro autonomo, in relazione al concreto svolgimento delle stesse.

Questo il principio espresso dal Tribunale di Catania, Sezione Lavoro, nella sentenza pubblicata il 23 gennaio 2019 , in relazione alla causa sollevata da un lavoratore che, dopo aver riferito di aver lavorato alle dipendenze del condominio costituito esclusivamente da locali commerciali siti al piano terraneo, con mansioni di custode addetto alla pulizia e alla manutenzione delle parti comuni, nonché all’apertura e chiusura dell’ingresso, e di aver svolto tali mansioni dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 20.30, chiedeva che il rapporto di lavoro fosse regolarizzato in virtù dell’esistenza del vincolo di subordinazione.

In realtà, l’elemento di discrimine è dato dall’assoggettamento del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro, mentre carattere sussidiario assumono gli ulteriori indici della subordinazione, quali durata della prestazione, l’esistenza di un orario di lavoro, la remunerazione della prestazione a cadenza fissa.

Il Tribunale ha chiarito che dalla valutazione complessiva delle prove orali non può ritenersi dimostrata la «sussistenza del vincolo di subordinazione tra il ricorrente e il condominio resistente, in considerazione del fatto che nessun testimone ha riferito circa la sottoposizione del ricorrente ai poteri direttivi e gerarchici ascrivibili con certezza al condominio globalmente inteso e non ad altri soggetti singoli anche eventualmente condòmini». Non appaiono, infatti, sufficienti, le dichiarazioni dei testi «relative al fatto che il ricorrente fosse presente nel luogo in questione in determinati orari e si occupasse di mansioni più o meno elementari».