L'esperto rispondeCondominio

Passaggio di consegne tra amministratori con debiti arretrati

di Raffaele Cusmai

La domanda

A seguito cambio amministratore nel condominio in cui abito sono venuti a galla debiti verso fornitori, per esempio arretrati di circa € 19.000 di bollette acqua mai pagate. Il nuovo amministratore ha deciso di rientrare di questa quota, e quindi saldare il debito, attraverso l'emissione di una rata straordinaria, con pagamento immediato, a tutti i condomini. L'informazione a noi data è che il debito sia dovuto al mancato pagamento delle rate dal precedente amministratore. Ciò premesso, chiedo cortesemente risposta a:
(1) è corretto che i condomini, come il sottoscritto, in regola con tutti i pagamenti delle precedenti spese condominiali, siano chiamati a concorrere nel pagamento di questo debito, e quindi pagare nuovamente per servizi già pagati?
(2) è corretto il comportamento del nuovo amministratore verso i condomini?
(3) non dovrebbe il nuovo amministratore richiedere, anche attraverso azioni legali, il pagamento del debito al precedente amministratore?

Con riferimento al quesito di cui al punto 1), si evidenzia che soltanto ove l'assemblea straordinaria adotti una determinazione volta a ripianare il debito, a prescindere dalla previa corresponsione della quota spettante, il pagamento che ne consegue è dovuto fermo il diritto di rivalsa nei confronti del vecchio amministratore. Con riferimento ai quesiti successivi è evidente che il comportamento “impositivo” dell'amministratore non rientra in alcuna delle sue attribuzioni dovendo questi, come correttamente rilevato, attivarsi per il recupero delle somme indebitamente trattenute dal vecchio amministratore. Ciò tuttavia pervio specifico incarico da parte dell'assemblea. Infatti, ai sensi dell'art. 1131 l'amministratore ha la rappresentanza del condominio nei limiti di quanto stabilito dall'art. 1130 o dei maggiori poteri conferitegli dal regolamento. Soltanto all'interno dei confini di queste attribuzioni l'amministratore potrebbe agire contro terzi (es. vecchio amministratore). Si consiglia pertanto di richiedere la convocazione di un'apposita assemblea straordinaria per l'assunzione delle specifiche determinazioni del caso.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©