Condominio

Protocollo d’intesa Cei-Anaci per la sicurezza nei condomìni

di Silvia Berri

Garantire la sicurezza degli edifici, in particolare all'interno dei condomini, dove vivono circa 14 milioni di famiglie italiane, è oggi fondamentale: una sicurezza che passa in primo luogo dal corretto funzionamento degli impianti elettrici.
In quest'ottica, nel mese di maggio, il CEI – Comitato Elettrotecnico Italiano e ANACI – Associazione Nazionale Amministratori Condominiali, hanno stipulato un Protocollo d'intesa con l'obiettivo di predisporre procedure e standard di qualità per garantire la sicurezza degli impianti elettrici negli edifici.
Il protocollo definisce strategie comuni per favorire la formazione continua dei professionisti, attraverso l'organizzazione di attività formative come convegni, seminari e corsi, con particolare riferimento agli obblighi di formazione degli Amministratori di condominio, in base alle leggi vigenti. Inoltre, al fine di garantire un maggiore coinvolgimento dei cittadini affinché la sicurezza e la qualificazione energetica delle unità immobiliari e delle loro parti comuni sia garantita e certificata, si predisporranno pubblicazioni a scopo divulgativo sul tema “casa”.
Il settore condomini è infatti oggi particolarmente attrattivo grazie anche alla nuova Legge di Stabilità 2018, che introduce il “Bonus condomini 2018” e consente di poter fruire di una detrazione fiscale considerevole per quei condomini che effettuano interventi di risparmio energetico e/o di adeguamento antisismico e di ristrutturazione. La combinazione di “Ecobonus” e “Sismabonus” consente infatti di ottenere detrazioni fino all'85% nel caso di lavori di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico nella parti comuni del Condominio.
Il CEI ha sempre mostrato interesse a collaborare nella promozione di attività formative e divulgative delle norme con gli ordini e collegi professionali, e ora con ANACI.
“Il Protocollo siglato con il CEI, tra le principali realtà italiane operanti nel campo della normazione, contribuisce ad accrescere l'autorevolezza di ANACI presso opinione pubblica e istituzioni. Al centro del protocollo sono stati posti elementi come la sicurezza elettrica e tecnica e qualificazione degli edifici, la qualità degli interventi sull'impiantistica, i registri dell'anagrafe, temi decisivi per la nostra categoria al pari della formazione, tassello fondamentale per aumentare il già elevato livello di competenza dei nostri iscritti”, ha dichiarato il Presidente di ANACI Francesco Burrelli.
L'accordo ha validità di tre anni e potrà essere rinnovato.

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