L'esperto rispondeCondominio

Allacciamento «scontato» ma non sul suolo pubblico

Marco Zandonà

La domanda

Ho acquistato un immobile privo di allacciamento idrico-fognante ed elettrico. Ho da poco cominciato lavori di ristrutturazione edilizia: i costi che dovrò sostenere per l'allacciamento alla rete idrica e fognante, nonché alla rete elettrica, possono essere oggetto di detrazioni fiscali?

Per quanto attiene i lavori che insistono sulla parte esterna della proprietà abitativa (sulla strada pubblica, cioè suolo comunale) la detrazione si applica anche se le spese sono di competenza del proprietario. Al contrario, la detrazione si applica per le spese inerenti i lavori di realizzazione che insistono nell’area di pertinenza dell’edificio (non anche per le spese sostenute sulla proprietà pubblica). Sul punto, si ricorda infatti che le spese agevolate con la detrazione Irpef del 50% (articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 3, lettera b, n. 1-4 della legge 27 dicembre 2017, n.205, di Bilancio per il 2018; si veda anche la guida al 50% su www.agenziaentrate.it) sono quelle strettamente connesse alla realizzazione dell’intervento di recupero edilizio, come per esempio quelle relative alla progettazione e all’esecuzione dei lavori, all’acquisto dei materiali, agli oneri di urbanizzazione, a perizie e sopralluoghi, eccetera (circolare ministeriale 57/1998) che insistono sulla proprietà comune dell’edificio. Tra queste, non possono essere invece comprese le spese sostenute per i lavori di allacciamento (compresa la realizzazione delle tubazioni per portare l’acqua all’edificio) su area non di proprietà esclusiva del proprietario del fabbricato. Se si tratta di mere spese di allaccio senza necessità di fare lavori edili, in ogni caso la detrazione non è ammessa.

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