L'esperto rispondeCondominio

Riparazione dei camini a carico dei proprietari

Pierantonio Lisi

La domanda

Per la sistemazione di camini pericolanti in un condominio, chi deve pagare: tutti i condòmini o i proprietari dei camini stessi? L'amministratore dice che la materia non è chiaramente normata dalla giurisprudenza.

Alla messa in sicurezza e alla riparazione dei camini devono provvedere a i rispettivi proprietari, ovvero i condòmini delle unità immobiliari alla cui utilità ciascun camino è destinato. Non c'è una norma per ogni tipo di elemento architettonico o impianto. Il riferimento normativo è l'articolo 1117 del Codice civile, in base al quale sono comuni le parti dell'edificio destinate all'utilità comune, di cui l'assemblea e l'amministratore devono occuparsi. Se, pertanto, il camino è destinato all'utilità comune, è considerato parte comune - come quello che serve per lo scarico dei fumi della caldaia centralizzata - e di esso dovranno occuparsi l'assemblea e l'amministratore. Nei casi, come quello illustrato dal lettore, in cui ciascun camino serva un'unità immobiliare, i camini sono oggetto di proprietà individuale e ciascun condomino dovrà provvedere alla messa in sicurezza e riparazione del proprio.

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