L'esperto rispondeCondominio

Deposito di materiali: serve l'assenso comunale dopo i pareri dei Vigili del fuoco

Silvio Rezzonico

La domanda

L'autorimessa condominiale (box auto e cantinole) è priva del certificato di prevenzione incendi. Dopo un sopralluogo dei Vigili del fuoco, il Comune ha emesso ordinanza di chiusura totale. Essendo in corso la procedura per l'adeguamento alla normativa antincendio (pareri dei Vigili del fuoco ed esecuzione lavori), l'amministratore ha dichiarato in assemblea di autorizzare l'uso dell'autorimessa solo come deposito di materiali, con notifica a tutti i condòmini (notifica non avvenuta). Questa autorizzazione è legittima? Occorre notificarla anche al Comune e agli altri enti interessati, oppure bisogna provvedere al suo annullamemto?

Se abbiamo ben compreso, l'ordinanza del Comune ha riguardato le cantine di proprietà singola e l’autorimessa condominiale. Per usufruire dei locali a titolo di deposito di materiali (non infiammabili), occorre che il singolo condomino interessato o l’amministratore ottengano dal Comune un'autorizzazione in deroga all’ordinanza comunale, previo parere dei Vigili del fuoco (poiché è insufficiente la semplice autorizzazione dell’amministratore). Secondo l'articolo 1120, ultimo comma, del Codice civile, infatti, la tutela della sicurezza dell'edificio condominiale è prerogativa di tutti i condòmini, che in materia devono deliberare all'unanimità.

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