L'esperto rispondeCondominio

I paletti all’ammissione di una casa famiglia

Silvio Rezzonico

La domanda

Nel mio condominio, al primo piano, è presente una casa famiglia. Da diversi mesi, piuttosto che ospitare adolescenti in difficoltà, ospita ragazzi extracomunitari. Chiedo se tale attività è legittima e se il condominio avrebbe in passato dovuto concedere un parere preventivo allo svolgimento di tale attività nel palazzo.

Per accertare se nella specie si sia in presenza di una unità legittimamente adibita a casa famiglia – e ora ad alloggio di extracomunitari – occorre tenere conto del regolamento condominiale contrattuale in tema di rumorosità e di tranquillità dell’edificio condominiale, nonché dei principi sanciti dalla Cassazione in materia di asili nido e di bed & breakfast.Secondo la pronuncia 24958/2016 della Suprema corte, per l’equiparabilità dell’attività di un asilo nido all’attività di una famiglia media, anche con bimbi in tenera età, il concetto di rumorosità va delineato in relazione al concreto espletamento dell’attività. Del tutto ingiustificate sono quindi le deduzioni alla stregua delle quali l’attività di asilo nido sarebbe di per sé rumorosa, occorrendo invece fare riferimento alle modalità di esercizio dell’attività, che dev'essere accertata in concreto, per verificare l’esistenza della sorgente rumorosa.

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