L'esperto rispondeCondominio

Installare la guardiola costituisce innovazione

Silvio Rezzonico

La domanda

Nel nostro condominio si discute sulla installazione di un gabbiotto-guardiola. Vorremmo sapere se si tratta di una innovazione oppure no (il regolamento contrattuale non tratta l'argomento), e se un tale manufatto non rischia di rappresentare un'offesa al decoro e/o all'estetica dell'atrio.

L’installazione ex novo di un gabbiotto-guardiola nell’atrio condominiale comporta la sottrazione di spazio all’atrio e configura una innovazione rispetto al preesistente stato di fatto. Conseguentemente, per l’esecuzione dell’opera è necessaria una delibera assembleare assunta con le maggioranze ex articolo 1120, primo comma, del Codice civile (maggioranza degli intervenuti ed almeno due terzi dei millesimi).Se l’installazione del nuovo manufatto dovesse comportare uno dei pregiudizi cui si riferisce l'articolo 1120, ultimo comma, del Codice civile - per il quale «sono vietate le innovazioni che possano recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell'edificio inservibili all'uso o al godimento anche di un solo condomino» - occorrerà l’unanimità dei consensi dei condòmini.

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