L'esperto rispondeCondominio

Disinfestazione, sulla spesa decide l’assemblea

di Raffaele Cusmai

La domanda

Chi deve decidere sulla disinfestazione dalle formiche nel cortile e nelle aree verdi condominiali se l'amministratore di condominio non interviene?

Premesso che spetta all'assemblea dei condòmini l'approvazione del preventivo delle spese occorrenti durante l'anno e la relativa ripartizione, dal solo quesito non risulta individuabile la reale portata del problema, ovvero se la fattispecie concreta possa rivestire o meno i caratteri dell'eccezionalità.
Laddove il Condominio non abbia predisposto un fondo generale dal quale l'amministratore sia legittimato ad attingere risorse anche per tale tipo di intervento, e qualora la presenza delle formiche non rivesta il carattere dell'eccezionalità e non provochi danni alle singole proprietà individuali, si ritiene che l'amministratore non possa, autonomamente, disporre una spesa non preventivata senza il previo consenso dell'assemblea dei condomini.
L'articolo 1135 del codice civile dispone infatti che l'amministratore non può ordinare lavori di manutenzione straordinaria “salvo che rivestano carattere urgente”. Anche in tal caso però l'amministratore deve comunque riferirne alla prima assemblea.
Si rileva inoltre che l'articolo 1134 del codice civile dispone, peraltro, che laddove il singolo condòmino abbia assunto la gestione delle parti comuni senza autorizzazione dell'amministratore o dell'assemblea non ha diritto al rimborso, “salvo che si tratti di spesa urgente”.
Salvo ulteriori specificazioni, ed escludendo astrattamente l'urgenza dell'intervento, si ritiene che in assenza di una preventiva autorizzazione di spesa da parte dell'assemblea l'amministratore non possa ordinare spese straordinarie.
Il singolo condòmino potrà sollecitare l'amministratore affinché convochi un'assemblea straordinaria nella quale possa essere deliberata tale spesa.

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