L'esperto rispondeCondominio

Condòmino che cura la pianta che fa da recinzione

di Gatti Gloria

La domanda

La recinzione di confine da 2 metri con un condominio da 8 appartamenti, su mura da 1 metro per lo sterro di costruzione della casa nel 1957, era una siepe metallica, ai suoi piedi l'anno dopo piantammo un'edera rampicante al centro dei suoi 25 metri.
Adesso la siepe non c'è più da oltre 20 anni, è rimasta l'edera aggrappata ai residui sostegni , che pur decorativa ha vistosi fori di facile penetrazioni da malintenzionati.
Vista l'azione che svolge la sola pianta da tempo grazie alle mie cure, chiedo se ciò può ridurmi la spesa per ripristino delle due funzioni, se si di quanto e se ne posso pretendere l'esecuzione.

Da L'Esperto Risponde

Non c'è nessuna norma di legge che consenta di ridurre gli oneri a carico di un condomino in virtù del suo impegno mostrato nella cura di un bene condominiale quale l'edera in questione.

Le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria sono ripartite tra i condomini in proporzione alla quota millesimale di proprietà di ciascuno ex art. 1123 c.c.
Ciò che potrà eventualmente richiedere all'assemblea di condominio è di avere un incarico e una remunerazione per la cura delle piante che dovrà essere discussa e deliberata in sede assembleare.

Una volta ottenuto ciò potrà eventualmente portare in compensazione i suoi crediti verso il condominio con i suoi debiti per oneri accessori.

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