Il Condominio
Medico di base in condominio e apertura del portone
di Pontanari Paola
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LA DOMANDA
Condominio di 6 unità immobiliari in palazzina a 3 piani senza ascensore dove uno dei condomini è proprietario di due unità e con la delega di una terza unità immobiliare ha praticamente la maggioranza dei voti in Assemblea. Lo stesso condomino proprietario esercita nel proprio appartamento al terzo piano l'attività di Medico di Base USSL per svolgere la quale sostiene di poter tenere i due portoni di ingresso al condominio aperti. Dice di avere questo diritto perché in quanto Medico di Base esercita un'attività/funzione pubblica e quindi deve consentire ai propri pazienti (anche diversamente abili) di poter accedere al proprio ambulatorio in modo agevole.
Noi normali condomini vorremmo che i portoni rimanessero chiusi per ragioni di SICUREZZA e che per l'apertura venisse adottata una forma di automazione controllata a distanza.
Esiste qualche norma o giurisprudenza che tutela questo nostro diritto alla SICUREZZA nella nostra proprietà?
Anche se non disponiamo della maggioranza?
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