Il Condominio
Il quesito: le maggioranze per il voto in seconda convocazione
Cesarina Vittoria Vegni
D
C Contenuto esclusivo QdC
Da Condominio24
Con la riforma del condominio, cambia la definizione di maggioranza in seconda convocazione, da un terzo dei partecipanti alla maggioranza degli intervenuti, mentre non cambia il criterio della rappresentanza di un terzo della proprietà. Si deve ancora applicare il criterio della doppia maggioranza per voti e millesimi? Esemplificando, una maggioranza di 20 voti, che rappresenta 400 millesimi, può deliberare se esiste un voto contrario che possiede 500 millesimi?
Risposta
L’assemblea in seconda convocazione deve prevedere...
Il Quotidiano del Sole 24 ORE Condominio è il nuovo strumento di informazione e formazione professionale con tutte le novità e gli approfondimenti sul mondo immobiliare e condominiale.
L'unico firmato Il Sole 24 Ore.
Sei un nuovo cliente?
Registrati e attiva subito 28 giorni di consultazione gratuita*.
* È possibile attivare la promozione una sola volta