Condominio

Il quesito: il verbale ufficiale non va redatto fuori dall’assemblea

di Cesarina Vittoria Vegni

Da L’Esperto Risponde

Durante le assemblee del nostro condominio il segretario, col beneplacito del presidente e amministratore, anziché verbalizzare correttamente tutto quanto discusso si limita a prendere appunti su fogli di carta uso bollo. Poi chiusa l'assemblea in un ufficio dell'amministratore , lo stesso segretario, in presenza di amministratore e presidente, riporta nell'apposito registro il verbale (cioè gli appunti) “corretto”, di comune accordo, ampliandolo e riportando anche particolari non discussi, modificati e “sviluppati” da inviare ai condomini assenti (più del 65%?!). Ci sarebbero gli estremi per una querela di falso? Come ovviare a tali procedure? Si potrebbero chiedere le copie delle “minute” del verbale? E se le stesse a loro dire sono state distrutte?

Risposta
L'articolo1136 ultimo comma del codice civile è stato leggermente modificato dalla legge di riforma del condominio ed oggi recita che delle riunioni dell'assemblea e non più solo delle delibere si redige processo verbale da trascrivere nel registro tenuto dall'amministratore.
Si ricorda altresì che la mancata tenuta del predetto registro è considerata grave irregolarità dell'amministratore che può comportarne la revoca secondo il nuovo disposto dell'articolo 1129 n.7 del codice civile .
Detto ciò, il verbale è considerato dalla giurisprudenza consolidata scrittura privata per la quale non è possibile procedere per il reato di falso ideologico (cioè ad esempio in caso di stesura dopo la conclusione dei lavori, difforme indicazione degli argomenti trattati o discussi , etc.) (Cassazione penale 14.1.1987 n. 1274).
D'altra parte il verbale dell'assemblea condominiale offre una prova presuntiva dei fatti che afferma essersi in essa verificati, per modo che spetta al condomino che impugna la deliberazione assembleare contestando la rispondenza a verità di quanto riferito nel relativo verbale, di provare il suo assunto.( Cassazione civile sez. II 13/10/1999 Numero:11526) .Nel caso di specie il singolo condomino ha diritto a che il verbale venga redatto compiutamente riletto e sottoscritto in sede di assemblea, si può anche chiedere, in caso di opposizione, che l'assemblea deliberi questa modalità .

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