Deleghe ricevute dal condòmino candidato amministratore
Da L'Esperto Risponde
Se può considerarsi espresso in conflitto di interessi il voto del condomino-amministratore su una delibera che riguardi il suo operato o la sua nomina ad amministratore, non altrettanto può ripetersi per i voti espressi dallo stesso in qualità di delegato: in più occasioni la giurisprudenza ha precisato che qualora i deleganti abbiano avuto contezza della situazione, si suppone che abbiano valutato il proprio interesse come conforme a quello del delegato in conflitto di interessi (in tal senso, vedi Cass. 22234/2004 e Cass. 18192/2009, in cui si richiama la disciplina dettata in materia di società).
Occorre rilevare, tuttavia, che nello svolgimento dell'incarico il neoamministratore non potrà essere delegato da nessun condomino “per la partecipazione a qualunque assemblea” (v. articolo 67, quinto comma, disp. att. Codice civile).
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