Condominio

Il condominio è responsabile per le infiltrazioni dal lastrico solare

di Cristiana Trovò


La Corte di Cassazione, Sezione III civile, con la recente sentenza 9294 dell'8 maggio 2015, ha stabilito che l'omessa impermeabilizzazione del terrazzo condominiale determina la responsabilità per colpa delle infiltrazioni. Secondo la Corte la colpa è automatica a causa del mancato rispetto, da parte dell'ente di gestione, delle leggi, dei regolamenti e delle regole di diligenza, prudenza e perizia, al cui rispetto il condominio deve improntare la propria condotta nei rapporti della vita comune di relazione.
Il caso esaminato
Una società ricorreva al tribunale per ottenere il risarcimento dei danni causati nel suo appartamento dalle infiltrazioni di acqua derivanti dal lastrico condominiale. I giudici di primo grado davano ragione alla ricorrente ma di diversa opinione era la Corte d'appello.
Secondo i giudici di secondo grado, infatti, pur ritenendo sussistente il nesso causale, ossia la derivazione dell'evento dalla condotta colposa, la società danneggiata non aveva assolto “l'onere di provare anche il profilo soggettivo dell'illecito”, ovvero la colpa, “integrata dalla violazione della misura della diligenza obiettivamente dovuta dal soggetto”.
Il condominio ha la custodia del lastrico
La sentenza della Cassazione si fonda sulla premessa che usando la normale diligenza, ovvero impermeabilizzando il lastrico, il condominio avrebbe potuto evitare il danno.
Secondo i giudici deve ritenersi superata la concezione etica della responsabilità civile informata sulla concezione psicologica della colpa propria del diritto penale. Richiamando anche la dottrina i giudici evidenziano che una corretta condotta non presuppone solo l'adempimento delle obbligazioni ma anche la diligenza.
Facendo riferimento alla materia dei contratti, la Suprema Corte evidenzia che ai fini della configurabilità della responsabilità extracontrattuale la colpa si sostanzia nell'inosservanza di leggi, regolamenti, regole e discipline nonché nell'obiettiva violazione degli aspetti della diligenza, della prudenza e della perizia, al cui rispetto il soggetto deve improntare la propria condotta anche nei rapporti della vita comune di relazione.
L'omessa impermeabilizzazione del terrazzo condominiale costituisce proprio un comportamento imprudente e negligente, e quindi fa scattare la “colpa” del condominio per i danni provocati dalle infiltrazioni ai proprietari delle unità immobiliari. Conclusivamente la sentenza ribadisce che in presenza di un comportamento diligente, consistente proprio nella realizzazione di detta impermeabilizzazione, non si sarebbero verificate, molto probabilmente, le infiltrazioni.

Sentenza 9294/2015

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