Gestione Affitti

Locazioni, obbligo di allegare l'accordo se si rinegozia il canone in aumento

di Cristiano Dell’Oste

Cambia la procedura per la rinegoziazione del canone di locazione. È stato aggiornato il 25 gennaio il software RLI delle Entrate per la registrazione, in modo da consentire l'inserimento del file allegato per la rinegoziazione del canone. Inoltre, sono state corrette le istruzioni al modello , che ora recitano: «In caso di aumento del canone di locazione deve essere allegato l'atto di rinegoziazione».
In precedenza, la scrittura con cui viene rinegoziato il canone non doveva mai essere allegata. Ora l'allegazione diventa obbligatoria per i casi di incremento del canone.

Ricordiamo che, per le Entrate, la registrazione dell'atto con il quale le parti dispongono la riduzione del canone di un contratto di locazione non è obbligatoria, anche se è fortemente consigliata per portare a conoscenza del Fisco la nuova base imponibile ridotta. L'accordo riguardante la sola riduzione del canone è inoltre esente da imposta di registro e di bollo.

Di contro, l'accordo di rinegoziazione del canone in aumento – situazione peraltro piuttosto rara nella pratica – se dà luogo a liquidazione dell'imposta per il contratto di locazione già registrato, rientra tra gli eventi che devono essere comunicati alle Entrate entro 20 giorni.Ugualmente, deve essere comunicato alle Entrate (ed è soggetto a tassazione) l'accordo con cui il canone viene riportato al valore inizialmente pattuito dopo che era stato un registrato un accordo che prevedeva la riduzione del canone per tutta la durata contrattuale.

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